Formello – Lo hanno trovato supino in una pozza di sangue, in casa, con evidenti ferite alla testa, dai vigili del fuoco intervenuti ieri sera per spegnere un rogo scoppiato in una villa in via Monti di Marvaiata, a Formello. Ad occuparsi del caso di Massimo Orsi, 50 anni, romano, con precedenti penali, questo i dati della vittima, i carabinieri della compagnia Cassia che, insieme ai militari del nucleo investigativo di Ostia, hanno arrestato questa mattina un uomo di 50 anni, romano, domiciliato a Formello, anch’egli con precedenti, ritenuto responsabile dell’omicidio. L’arrestato da qualche tempo era ospite di Massimo Orsi. Sono ancora in corso le indagini dei carabinieri agli ordini del comandante Zito per chiarire i reali motivi del gesto e la completa dinamica dei fatti. Di certo l’incendio si è sviluppato dopo il decesso della vittima. Non si esclude che i due possano aver litigato animatamente prima del tragico epilogo. Il presunto autore dell’omicidio è stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria e condotto presso il carcere di Rebibbia a disposizione della Procura della Repubblica presso il tribunale di Tivoli che coordina le indagini.