Roma-Lido, aprono i cantieri ma chiudono le biglietterie. Ancora disagi per i pendolari
"La giustificazione non esiste, il danno per i viaggiatori invece si. Siccome le due aziende sono moderne, i biglietti e gli abbonamenti si fanno solo on line oppure dal tabaccaio convenzionato. Ci fa piacere - si legge nella nota - che si potenzino strumenti informatici e si guardi al futuro, ma non si possono ignorare ampie fette di viaggiatori che a tutt'oggi si recano in biglietteria per rinnovare l'abbonamento. Abbiamo chiesto a Cotral se conoscesse il numero di abbonamenti attualmente rinnovati allo sportello, ma non lo sanno. Come si fa a prendere una decisione così drastica senza avere contezza del problema? Come si fa a non capire che così si arreca un disagio a tutti quei pendolari (e secondo noi sono la maggioranza) che non usano l'app o che non hanno un tabaccaio convenzionato vicino casa o vicino alla stazione? La decisione, secondo noi insana, deriva dal fatto che così pensano di risparmiare sui costi del lavoro, anche se non è vero. E che dire del fatto che senza personale in stazione anche gli impianti di traslazione (quei pochi che funzionano) saranno fermati? Assisteremo quindi allo svuotamento nelle stazioni di tutto il personale che non porta i treni? E' profondamente sbagliato e non porta nessun vantaggio, neppure economico. Questo è il nuovo che avanza sulle ferrovie ex concesse. I disagi sono destinati a non finire mai. Grazie Astral. Grazie Cotral. Grazie Regione Lazio", si legge ironicamente nella nota.
Tags: ostia, litorale-romano, entroterra