Ostia - La ferrovia Roma-Lido fu inaugurata l’11 Agosto 1924 e gestita dalle Ferrovie dello Stato. Nel 1998 la Roma – Lido insieme alla Roma – Viterbo – Pietralata furono assegnate alla Regione Lazio affidando la gestione e il servizio ad ATAC per conto di Roma Capitale creando una situazione anomala alla base di tutti i problemi della linea. La linea è lunga 28,791 Km, con 13 fra fermate e stazioni, 12 treni in esercizio nelle ore di punta e una frequenza di 8 minuti, percorre l’intera tratta in 37 minuti trasportando giornalmente da 60.000 a 90.000 passeggeri. Sulla linea sono in servizio 42 macchinisti e 41 capotreni con costi molto alti del personale. Se fosse trasformata in Metropolitana di superficie non servirebbero più i capotreni, realizzando un notevole risparmio nella gestione. “E’ la linea di trasporto pubblico più “RICCA” di Roma e la trasformazione in Metro con una frequenza di tre/ quattro minuti indurrebbe molti “pendolari” a usare la Metro anziché l’auto, come avviene oggi a causa l’inefficienza del servizio, alleggerendo il traffico sulla Via del Mare” E’ quanto dichiara il Consigliere Athos De Luca, membro della Commissione Mobilità.

 

“I maggiori lavori per trasformare Roma–Lido in una Metropolitana di superficie – continua De Luca - sono le banchine di evacuazione laterali, nuovi treni, potenziamento della rete elettrica. Molti esperti stimano in un centinaio di milioni di euro i costi della trasformazione che risolverebbe un problema storico di Roma. Tuttavia c’è un nodo politico da sciogliere con la Regione che è in trattativa per cedere la Roma–Lido ai francesi, una operazione che vale 437 milioni più un canone annuo di 19 milioni”. “Roma Capitale – prosegue il rappresentante del PD - per dimostrare il suo interesse, con 50 milioni ha inserito la Roma–Lido nei progetti di pubblico interesse necessari alla realizzazione dello Stadio della Roma.Tutto il PD e la maggioranza in Campidoglio, compreso l’Assessore alla Mobilità, vogliono convincere la Regione a non cedere la linea ai francesi ma a Roma Capitale, che mettendola in efficienza risolverebbe un problema annoso, causa di continue proteste dalla cittadinanza e ne ricaverebbe anche importanti introiti in ragione dell’alto numero di passeggeri destinati a crescere con la trasformazione in Metro”.

 

“Per aprire un serio confronto tra Roma Capitale e Regione sulla Roma–Lido, prima che sia troppo tardi – rende noto De Luca - il PD ha presentato una mozione in Aula Giulio Cesare, sottoscritta da tutta la Maggioranza che impegna Sindaco e Giunta nei confronti della Regione, onde evitare una operazione finanziaria che indebolirebbe ATAC e regalerebbe ai francesi una ricchezza trasportistica”. “Non è possibile – conclude il Consigliere capitolino - che rispetto a scelte così importanti per la mobilità a Roma, non vi sia una proficua  collaborazione tra Campidoglio e Regione. La Mozione impegna il Sindaco e la Giunta anche a richiedere al Ministero dei Trasporti un finanziamento per i lavori di trasformazione della linea in Metropolitana