Ostia - Ennesimo disservizio ieri sera sulla Roma-Lido. A denunciarlo è Alessandro Claudio Meta, presidente del comitato di quartiere Acilia sud 2000. “Dopo la partenza del treno delle ore 20 dalla Piramide, la successiva corsa "rimodulata" sarebbe dovuta partire alle ore 20,20. Così non è stato. Alle ore 20.30 un addetto dell'Atac ha avvisato le centinaia di viaggiatori, già all’interno del treno, che lo stesso non sarebbe partito "causa mancanza del macchinista"”, spiega l’esponente del direttivo riferendo che “i viaggiatori sono stati dirottati su un altro treno e poi su un ulteriore treno. Ci sono stati lunghi momenti di tensione tra i dipendenti Atac e i tanti viaggiatori stanchi, affamati, desiderosi solo di tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro, esasperati dall'ennesimo disservizio. Il treno alla fine è partito alle ore 20,40, dopo ben 40 minuti dal precedente. Questo episodio”, sottolinea Alessandro Claudio Meta rivolgendosi al presidente Zingaretti, al sindaco Marino e agli assessori comunale e regionale alla mobilità, “dimostra ancora una volta che la cattiva organizzazione del servizio sulla linea ferroviaria non è più solo un problema di mobilità, è anche un problema di ordine pubblico. E' bene che ve ne rendiate conto”.


E in una nota inviata alle amministrazioni domanda: “A questo punto, Signori, Vi chiediamo di rispondere alle seguenti semplici domande: 1) Ci spiegate cosa sta accadendo sulla Roma-Lido? 2) Perchè la più frequentata linea pendolare del Lazio è ridotta in queste condizioni? 3) Perchè manca il personale senza preavviso e senza sostituzione, nonostante che le corse siano state già "rimodulate"? 4) Perchè il servizio ordinario è possibile solo con il lavoro straordinario dei macchinisti? 5) Perchè continua senza sosta la "rimodulazione del servizio", che significa SOPPRESSIONE DI CORSE E MANCATO RISPETTO DEGLI ORARI? 6) Perchè la prima linea pendolare del Lazio subisce decine e decine di soppressioni al mese?”.