Ostia – “Treni ogni 40 minuti e animi tesi”. E’ quanto scrive alle 16.30 di oggi - “in diretta da Porta San Paolo” - un pendolare della Roma-Lido che, insieme a decine di altre persone, affolla in questa caldissima giornata di luglio la banchina della stazione. Commenta un altro pendolare, ironico: “Finalmente luglio! Treni ogni 7 minuti e tutti con l' aria condizionata, come promesso e previsto! Ci sono anche delle graziose hostess che offrono stuzzichini e bevande a scelta”.



Stavolta a causare “imprevisti rallentamenti” del servizio, non solo sulla Roma-Lido ma anche sulla metro A e B e sulla Roma-Viterbo, sarebbe, secondo quanto comunica l’Atac in una nota, “l’improvvisa indisponibilità di convogli o di personale di condotta”. “Il fenomeno”, spiega la nota dell’azienda, “che ha riguardato in particolare la linea B, sembra risentire di comportamenti correlati all’estensione, in conformità con le previsioni di legge in materia di orario di lavoro, anche al personale operativo, della sperimentazione di sistemi automatici di rilevazione delle presenze, peraltro già in uso per il restante personale dell’azienda”.



La nota prosegue: “L’Atac è fortemente impegnata in un processo di cambiamento organizzativo e di normalizzazione che riguarda la gran parte delle funzioni aziendali nella prospettiva, da un lato, di migliorare l’affidabilità nelle prestazioni di servizio erogate e dall’altro di conseguire livelli di efficienza e produttività in linea con gli standard dei migliori operatori del settore. La riorganizzazione del sistema produttivo resta pertanto al centro del cambiamento necessario per conseguire con successo gli obiettivi che l’azienda si è data con il piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione alla fine dello scorso anno”. E in conclusione: “In questo quadro sono state avviate e sono tutt’ora in corso negoziazioni con le Organizzazioni Sindacali per l'individuazione, di concerto con le medesime, di soluzioni e misure atte a superare ogni e qualsivoglia impedimento di carattere normativo rispetto ai citati obiettivi del piano presentato e condiviso con tutti gli stakeholder”. Resta il fatto che, nonostante le migliori intenzioni dell’Azienda, sembra che anche oggi i pendolari abbiano avuto la loro ‘dose’ di problemi e disservizi.