Ostia – “Per anni, abbiamo assistito a proclami sull'ammodernamento della ferrovia Roma Lido, nonché a finanziamenti mai giunti e persino alla proposta di vendere la tratta a una società francese. Proprio alla Roma Lido, secondo il dossier di Legambiente, va la maglia nera di tratta peggiore di tutta Italia. A farne le spese, come sempre, sono i cittadini che quotidianamente usufruiscono del servizio per andare al lavoro, a scuola o all'università, ridotti a viaggiare come in un carro bestiame, costretti a subire ritardi frequenti e scioperi continui (quasi sempre di venerdì).

La qualità del servizio è ovviamente pessima. In un paese civile, tutto questo non dovrebbe esistere. La nostra richiesta è di uscire dai proclami e di istituire un tavolo interistituzionale tra Municipio, Comune e Regione, affinché si riesca una volta per tutte a trasformare questa tratta in metropolitana di superficie. La situazione non è più tollerabile, soprattutto dopo la scellerata scelta di costruire lo stadio della Roma a Tor di Valle insieme all'ennesima speculazione edilizia.

La Roma Lido dovrà essere pronta per quell'occasione, altrimenti i residenti di tutto questo quadrante della città rimarranno praticamente sequestrati nei loro quartieri. Si avvii questo tavolo immediatamente. È giunto il momento di uscire dalle polemiche sterili e di lavorare su temi concreti che incidono sulla vita delle persone. È questo il compito della politica.