Roma-Lido, stazione Acilia Sud, Fdi: "Regione e Comune riaprano il cantiere fermo da tre anni"
Il disinteresse del Comune di Roma, che non spinge sulla sua Municipalizzata dei Trasporti per una soluzione con l’impresa incaricata e l’inerzia della Pisana che non trova la maniera di riaprire il cantiere, rischiano di costare caro. Se non si riprendono rapidamente i lavori, interrotti più di tre anni orsono, c’è anche il pericolo concreto che si deteriori la parte già costruita, pari a circa l’80% della struttura. Sarebbe l’ennesimo caso di sperpero di denaro pubblico e di mancata realizzazione di un servizio essenziale per la cittadinanza.
Tra l’altro alcune delle opere di completamento, come il parcheggio e il passaggio pedonale sopraelevato, sono già state finanziate con fondi regionali.
Per sollecitare la Regione Lazio ad avviare un confronto risolutivo con tutte le parti coinvolte che velocizzi l’iter burocratico e amministrativo, abbiamo richiesto la convocazione della Commissione Regionale, Lavori Pubblici, Infrastrutture, Mobilità, Trasporti e la contestuale audizione dell’Assessore regionale competente, degli uffici interessati di Roma Capitale e dell’Astral.
Ulteriori tentennamenti non sono giustificabili considerando il gran numero di pendolari residenti nei centri abitati di Acilia-Sud e Dragona e la pressante esigenza di mobilità alternativa in un’area che conta migliaia potenziali utenti del trasporto ferroviario, anche a causa del sovraccarico quotidiano del traffico automobilistico sulla rete viaria".
Così in un comunicato Fabrizio Ghera capogruppo Fdi alla Regione Lazio e Andrea de Priamo capogruppo di Fdi in Consiglio Comunale Roma.
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