Roma - Il cantante Massimo Di Cataldo è stato indagato per i reati di maltrattamenti e procurato aborto. Il cantautore è stato accusato dalla ex compagna Anna Laura Millacci di essere stata aggredita il 18 ottobre dell'anno scorso e di aver perso il bambino a causa delle percosse ricevute. Intanto, sono state rimosse da facebook le foto del volto tumefatto pubblicate venerdì scorso dalla Millacci sul suo profilo. La ex aveva sostenuto, dichiarandolo pubblicamente su facebook, di aver ricevuto gravi percosse e abusi per mano del cantante rivelando: “Questa volta le botte me le ha date al punto da farmi abortire il figlio che portavo in grembo”. E contestualmente la Millacci su facebook aveva pubblicato una serie di foto del suo volto deturpato dalle presunte aggressioni. Successivamente, sempre su facebook, Di Cataldo ha negato l'accaduto. Ma ieri, lunedì 22 luglio 2013, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Roma per i reati di maltrattamenti e procurato aborto. Massimo Di Cataldo, 45 anni, romano, appena adolescente suona diversi strumenti, passione che gli permette di entrare a far parte del circuito musicale underground degli anni Ottanta.


Nel 1993, mentre sta lavorando alla serie prodotta dalla Rai I ragazzi del muretto, supera la selezione per il Festival di Castrocaro, dove arriva in finale. In seguito viene messo sotto contratto dalla casa discografica Sony Music. Nel 1994 partecipa a Sanremo Giovani con la canzone Soli, vincendo nella categoria Cantautori. Nel 1995 partecipa al Festival di Sanremo con il brano Che sarà di me vincendo nella sezione giovani. Esce quindi il suo primo album, Siamo nati liberi. Il disco viene pubblicato in 35 paesi in lingua italiana mentre in Spagna e sud America esce in una versione in lingua spagnola. Alcuni brani vengono firmati da Eros Ramazzotti, Renato Zero ed Enrico Ruggeri. L'album è prodotto da Phil Palmer, con il quale Massimo instaura un rapporto di collaborazione destinato a durare nel tempo. Dopo un lungo tour europeo, torna al Festival di Sanremo 1996, questa volta nella sezione Big con la canzone Se adesso te ne vai. Nello stesso anno l'album Anime, che vince "Un disco per l'estate" e tre dischi di platino. Anime viene pubblicato anche in spagnolo e ristampato in Italia e nel mondo in una seconda versione, con la title track cantata a due voci con Youssou N'Dour. Dopo un lungo periodo di tour e promozione all'estero, nel 1997 è la volta di Crescendo, il suo terzo lavoro in studio.


L'album entra subito ai primi posti delle classifiche di vendita. Nel 1998 si trasferisce in Inghilterra per la produzione dell'album Dieci. Il disco viene interamente realizzato negli studi Real World e sarà di grande influenza nelle scelte musicali e artistiche future di Di Cataldo, ora anche co-produttore dei suoi lavori. Con il nuovo disco partecipa al Festival di Sanremo 1999 (presentando Come sei bella). L'album Dieci è disco d'oro dopo la prima settimana di vendite. In estate, partecipa al Festivalbar con Non ci perderemo mai. Nella primavera del 2000 inizia una collaborazione con il produttore e manager David Guido Pietroni, debuttando con un tour sperimentale chiamato Live che arriva fino in Canada, al Wanderland Theatre di Toronto Con la raccolta Il mio tempo (2001) si congeda dalla Sony Music. A settembre arriva il passaggio alla BMG Ricordi. Nel gennaio 2002 prende parte allo show musicale Beatles forever, il concerto-tributo al teatro Sistina di Roma che lo vede interpretare con Alex Baroni le più celebri canzoni dei Fab Four, accompagnati da un'orchestra sinfonica e da una rock band. Nella primavera del 2002 Massimo pubblica l'album Veramente. Il primo singolo, Come il mare, partecipa al Festivalbar. Nel 2005 pubblica Sulla mia strada, prodotto da Luca Rustici. Nel 2006 esce la doppia raccolta I consigli del cuore. A distanza di quattro anni dall'ultimo album di inediti, nel 2009 pubblica Macchissenefrega (Dicamusica/Edel).


Nell'aprile 2012 produce e pubblica il singolo La fine del mondo, una canzone che unisce amore e ironia in un intreccio scaramantico contro le profezie del 2012. Nell'estate 2012 la Rai gli affida la realizzazione delle sigle e i commenti musicali per le trasmissioni del nuovo palinsesto del canale digitale Rai YoYo. Recita in spot pubblicitari sin da giovanissimo e interpreta piccole parti televisive. Si fa notare dal regista Mauro Bolognini che lo vuole per Sogno di una notte di mezza estate. In seguito prende parte alla serie prodotta dalla Rai I ragazzi del muretto. Viene scelto tra i protagonisti del film Sabato italiano. Il regista Gus Van Sant lo porta sul set di Belli e dannati.