Roma – Si è svolta questa mattina, in una piazza San Pietro gremita di folla, la solenne cerimonia di ascesa al soglio pontificio di Papa Francesco. Una giornata speciale per Roma con l’affluenza di centinaia di migliaia di fedeli e la partecipazione di oltre 150 delegazioni estere, con capi di stato e di governo, per la quale la città ha dispiegato la sua macchina organizzativa per la migliore riuscita di questo evento che l’ha posta sotto i riflettori del mondo intero.


Alla cerimonia ha preso parte anche il sindaco Gianni Alemanno, già presente in piazza San Pietro al momento della fumata bianca e poi al primo Angelus di Papa Francesco, che ha espresso grande soddisfazione per lo svolgimento della giornata, sottolineando che la prova di questo grande evento è stata superata anche grazie a tutti i romani.


"La macchina organizzativa messa in campo oggi - dichiara il Sindaco - ha superato brillantemente anche la prova dell’inizio del Pontificato di Papa Francesco, l’ultimo grande evento in ordine di tempo dopo le dimissioni di Benedetto XVI e, probabilmente, il più complicato dal punto di vista logistico. Per la città, infatti, si trattava di un normale giorno feriale con scuole, uffici e negozi regolarmente aperti. A rendere più difficile l’aspetto organizzativo è stata senza dubbio la presenza di oltre 150 delegazioni straniere che, per motivi di sicurezza, hanno inevitabilmente imposto l’adozione di misure particolari fra cui la chiusura di numerose strade, specialmente nel Centro Storico e nei dintorni del Vaticano. Tutto, sia pur con qualche piccolo disagio, ha comunque funzionato e per questo voglio dire grazie a quanti sono stati impegnati nella buona riuscita dell’evento".


Il sindaco ha così fatto riferimento ai 900 volontari e al personale della protezione civile, ai responsabili e agli operatori Ares 118, a tutta la polizia di Roma Capitale, agli 800 impegnati direttamente nei quadranti interessati dall’evento e a quelli impiegati nella gestione ordinaria della città, ai 300 operatori dell’Ama, ai 500 dipendenti Atac, alle Forze dell’Ordine e a tutti gli altri impegnati a vario titolo in questi giorni. Un particolare ringraziamento anche al questore Fulvio Della Rocca, al prefetto Giuseppe Pecoraro, al vicecapo di Gabinetto, Giammario Nardi, a cui era stata affidata la regia della macchina organizzativa di Roma Capitale.

 
"Il mio ringraziamento più grande - ha concluso il sindaco - va però, in particolare, a tutti i romani. Ancora una volta i cittadini della Capitale hanno dimostrato, oltre a una grande pazienza, anche un forte spirito di collaborazione e notevole disciplina". Nei giorni scorsi il Sindaco aveva inviato una lettera al nuovo Papa, invitandolo tra l'altro in Campidoglio a suggello dello speciale rapporto che lega il Pontefice e la città.