Roma  - Sono iniziati i lavori di manutenzione della Pontina e per gli automobilisti è subito lunedì da incubo. I cantieri occupano metà carreggiata per ciascun senso di marcia e per la circolazione è un inferno. Imprecazioni, ritardi e persino mezzi di soccorso a sirene spiegate intrappolati nel fiume di macchine.


Le ditte dell’Astral, azienda regionale per le strade, hanno aperto i cantieri in due punti diversi: all’altezza dello svincolo per Ardea km 32,000 nella corsia verso Latina e a Tor de’Cenci, tra le progressive 16,000 e 18,000, in direzione di Roma. Dalle 10 del mattino è esploso il panico. Il dimezzamento delle corsie ha mandato in tilt la circolazione ed i nervi degli automobilisti alle prese con code chilometriche, che sfogano la loro rabbia attraverso i vari social network


«Non abbiamo le risorse economiche per tenere aperti i cantieri solo di notte» risponde laconico l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Luca Malcotti. La Regione Lazio ha finanziato l’intervento con una somma di un milione di euro. "Operare nelle ore notturne per non incidere sul traffico - spiega il responsabile dell’Area manutenzione Astral, ingegner Claudio Di Biagio - incide molto sul costo del cantiere, almeno un 10 per cento in più. Per cercare di limitare i disagi, abbiamo stabilito che i cantieri aprano alle 10,00, quando il flusso dei pendolari si dovrebbe essere esaurito, e chiudano alle 16,00 quello nei pressi di Ardea, alle 17,00 quello a Tor de’ Cenci". 

Un disagio, peraltro, destinato a durare per un bel po’ di tempo. «Meteo permettendo - segnala Di Biagio - i lavori li esauriremo in dieci giorni lavorativi. Certo, in caso di pioggia le cose cambiano: l’acqua impedisce la lavorazione dell’asfalto».