Roma – Il sindaco Gianni Alemanno e il vice sindaco Sveva Belviso lanciano una consultazione popolare sul web. Obiettivo: chiedere, attraverso un referendum online, ai cittadini romani se sono d'accordo sull'opportunità di gestire direttamente da parte di Roma Capitale la riscossione dei tributi al posto di una società terza come Equitalia Spa. Sul punto, ha spiegato il Sindaco, sta per andare in Giunta una delibera e l’esito del referendum online sarà vincolante per la sua presentazione. La delibera, infatti, sgancia l’amministrazione capitolina dal rapporto con Equitalia Spa (le concessioni dei Comuni a Equitalia scadono il prossimo 1° luglio), reinternalizzando sia la riscossione coattiva mediante ingiunzione che l’applicazione delle multe. Questo prevede la delibera, ma – ha detto il Sindaco – “è importante, prima di approvarla, sottoporre la scelta ai cittadini”.


Votare è già possibile e lo si può fare fino alle 23 del 1° maggio: vai direttamente alla pagina per iscriversi al voto. In alternativa, cliccare sul banner qui a destra in home page. Principio di fondo dell’iniziativa qualora vincesse l'opzione della gestione diretta da parte dell'Amministrazione, spiega Alemanno, la necessità di distinguere tra i “casi completamente diversi” di “chi non vuole pagare” e di chi invece “non può, avendo come unica alternativa chiudere e andare sul lastrico”.In questo senso, e se i cittadini si esprimeranno a favore della gestione diretta del Campidoglio, il sistema prevederà sportelli dedicati per famiglie e imprese, cui rivolgersi in caso di difficoltà, e un Comitato etico con il compito di valutare di volta in volta se l’inadempienza sia intenzionale o dovuta a reale impossibilità. Nel secondo caso si potrà mettere a punto un “paracadute” a base di rateizzazioni e dilazioni. Anche perché, sottolinea Alemanno, “la cosa è nello stesso interesse di Roma Capitale, perché se le imprese muoiono con loro muore anche il debito dovuto all’amministrazione”. Nelle prime ore di consultazione, informa intanto l'assessore ai Servizi tecnologici Enrico Cavallari, hanno votato 12mila persone. L'esito finale sarà reso noto il 2 maggio.