Roma - Saldi, partenza con segno positivo. E a macchia di leopardo. Contrariamente alle tetre previsioni che hanno preceduto l’avvio delle vendite di fine stagione, questo primo fine settimana dei saldi invernali è partito decisamente bene rispetto al “disastro dello scorso anno”, come l’ha definito Valter Giammaria, presidente Confesercenti di Roma e provincia.


Per le strade della città, benché non in maniera omogenea, si è avuta un’”attenzione” dei consumatori maggiore dello scorso anno. Da un sondaggio condotto dall’associazione di categoria emergerebbe che c’è stato un incremento medio rispetto alla stessa data del 2012 del +10% nel centro storico (anche per la presenza turistica e di molte “firme” del settore) e del +5% nel resto della città.


La spesa media si aggira intorno ai 200 euro nell’abbigliamento, dove l’articolo preferito è il capo classico – giacche, cappotti, pantaloni -  e di 150 euro nelle calzature.

 
Secondo Giammaria, tuttavia, questi dati non farebbero certo recuperare le perdite avute durante tutto il 2012 che si attestano in media sul - 25%, ma rappresentano, comunque, una boccata d’ossigeno per le piccole e medie imprese della Capitale che soprattutto nel periodo novembre, dicembre sono state completamente ferme.


“Bisognerà, inoltre, verificare se questa tendenza si confermerà nelle prossime settimane, essendo questo dato, purtroppo, non esaustivo e le conclusioni effettive si potranno avere solo a fine campagna. Continuiamo ad essere convinti – conclude Giammaria – che i saldi debbano tornare ad essere un evento per la promozione del territorio oltreché una occasione vantaggiosa per i consumatori”.


Confercenti torna a ribadire inoltre la necessità che “ci debba essere un impegno per il rispetto delle regole”. “Per questo chiediamo con forza a chi si candiderà alla guida della Regione Lazio un impegno serio e concreto per la riforma della legge sul commercio ed azioni vere per la tutela della ricchezza economica e di servizio rappresentata dalle piccole e medie imprese del nostro territorio”.