Roma – In tutta Roma sono operative soltanto 40, 50 volanti del pronto intervento. E gli agenti vivono un grande disagio a causa della carenza di mezzi, strutture ed organici. Una carenza che si ripercuote sui cittadini e sulla loro sicurezza. E’ questa la denuncia di Francesco Paolo Russo, segretario provinciale aggiunto del sindacato di polizia Sap di Roma.


“Da mesi assistiamo ad una drammatica carenza di autovetture a disposizione della sezione volanti della questura di Roma, una situazione aggravata dai tagli operati dal governo contro i quali il sindacato è  mobilitato da mesi”, spiega il sindacalista romano. 


La caserma Guido Reni, da sempre fiore all’occhiello del pronto intervento cittadino, è in sotto organico. Il sindacato sta conducendo una battaglia per ridurre il numero delle scorte e per avere più auto da destinare ai servizi di volante. “La situazione ormai sta diventando insostenibile”, dichiara Francesco Paolo Russo.