Roma - “I governi Berlusconi e Monti continuano a colpire il diritto al sapere. Cambiare le scelte liberiste si può, con le mobilitazioni e con una rivoluzione civile. Per questo sarò il 2 febbraio, a manifestare e sostenere gli obiettivi del coordinamento nazionale scuola”.


“Parteciperò alla manifestazione promossa dagli insegnanti e dagli studenti in difesa della pubblica istruzione, come sempre, per dare un segnale forte alle forze politiche in campo, per restituire alla scuola le risorse tagliate e per accantonare la legge ex Aprea”.


“Come candidato del Prc in Rivoluzione Civile ho inserito questi obiettivi nel mio programma e mi impegnerò a perseguire, nel prossimo Consiglio regionale, le ragioni del mondo della scuola”, è quanto afferma il consigliere regionale di Rifondazione comunista, candidato del Prc nella lista di Rivoluzione Civile Lazio.