Roma, shopping di Natale con i soldi falsi: bulgaro arrestato
Di Redazione il 16/12/2024
L’uomo, un 64enne con precedenti specifici, è stato individuato dai carabinieri in un bed & breakfast nei pressi della stazione Termini. I militari hanno sequestrato banconote false e un notevole quantitativo di profumi, abiti e articoli griffati destinati alla ricettazione in Bulgaria
Roma – Shopping di Natale… con i soldi falsi. Sono stati i militari del Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria di Roma che nella mattinata del 5 dicembre scorso, impegnati attivamente nella lotta al traffico transnazionale di banconote false, hanno arrestato un 64enne di nazionalità bulgara per il reato di falsificazione di monete, spendita e introduzione nello stato, previo concerto, di monete falsificate.
La segnalazione di commercianti e bancari per la presenza di banconote false da 500 euro
In particolare, dopo le ripetute segnalazioni di spendite di banconote false da 500 euro, effettuate dai titolari delle attività commerciali e di filiali bancarie nel centro della Capitale, nell’area compresa tra Campo Marzio e Trinità dei Monti, è stato tempestivamente coinvolto il Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria di Roma per indagare e così identificare i responsabili di acquisti di merce griffata pagando con banconote false, ritenute di ottima qualità, capaci di superare anche alcuni dispositivi di controllo elettronico utilizzati dagli esercenti. Anche la Banca d’Italia aveva immediatamente evidenziato un particolare allarme originato dall’insidiosissima classe di contraffazione, diffusa anche in ambito europeo.
Individuato lo ‘spacciatore di banconote false’ in un bed & breakfast
Grazie alle approfondite indagini dei militari il responsabile, un 64enne bulgaro, è stato identificato e raggiunto all’interno di un bed & breakfast nei pressi della Stazione Termini. Nella mattinata del 5 dicembre, nei confronti dello straniero, già noto per specifici precedenti di polizia, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione personale e locale, delegata dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Roma, che ha permesso il sequestro di: 33 banconote false da 500 euro; un cospicuo quantitativo di capi d’abbigliamento, accessori e profumi griffati per un valore complessivo di circa 4.000 euro e la somma contante di 5.725, in banconote di vari tagli, anch’essa ritenuto provento dell’attività illecita.
L’acquisto di articoli griffati destinati alla ricettazione in Bulgaria
Dagli accertamenti svolti è così emerso che il 64enne, approfittando della confusione dovuta all’intensificazione dello shopping pre natalizio, aveva soggiornato a Roma più volte proprio con lo scopo di effettuare acquisti di articoli griffati destinati alla successiva ricettazione in Bulgaria.
L’arresto
Il 7 dicembre scorso l’arresto è stato ritualmente convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari che, rilevando i gravi indizi di colpevolezza e la sussistenza di esigenze coercitive personali, disponeva la misura cautelare della custodia in carcere, provvedimento avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione.
Il destinatario della misura cautelare è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.