Roma – Siglato da Roma Capitale e gli ordini professionali degli avvocati, dei commercialisti e dei notai della città, un protocollo d’intesa per l’avvio di uno sportello gratuito sulle tematiche giuridiche, legali e tributarie. Obiettivo, semplificare la vita ai cittadini fornendo ai singoli e alle famiglie un primo orientamento su temi spesso complessi e di difficile interpretazione.

 

 

Il protocollo, già approvato in Giunta capitolina il 12 aprile scorso, è stato firmato nel corso del meeting “Gli Ordini Professionali per Roma Capitale. Incontro pubblico tra professionisti e Istituzioni” che si è tenuto ieri presso la Camera di Commercio di Roma.



 

Lo sportello è frutto di una collaborazione tra Roma Capitale e gli ordini professionali. “Questo protocollo - ha detto il sindaco Gianni Alemanno - è l'effetto di un lavoro protratto nel tempo: viste le riforme in atto nel Paese bisogna trovare soluzioni nel solco della sussidiarietà, facendo sempre maggiore attenzione al pubblico interesse”. E gli ordini professionali, ha sottolineato il Sindaco “possono svolgere un ruolo fondamentale nell'erogazione dei servizi al cittadino”.



In particolare, i notai forniranno consulenza su acquisto di immobili, stipula di mutui, successioni e donazioni, famiglia, costituzione di imprese o società; gli avvocati sulle prestazioni professionali offerte dagli avvocati e su come proteggere i diritti e gli interessi di fronte all’autorità giudiziaria; i commercialisti, infine, su problematiche di natura aziendale, societaria e tributaria.


Lo sportello, aperto a tutta la cittadinanza, sarà operativo a breve.

 

Sarà attivo con cadenza settimanale, previa prenotazione, presso il Dipartimento Risorse Economiche di Roma Capitale, in via Ostiense 131/L. Gli incontri avranno una durata di circa 20 minuti ciascuno e per l’appuntamento bisognerà chiamare il servizio Chiama Roma 060606.
 


Nell’ambito dell’incontro di ieri, inoltre, sono stati affrontati altri temi come l’accesso più veloce agli atti pubblici e l’adozione dello Statuto del Contribuente, per semplificare il lavoro dei professionisti e tutelare meglio i cittadini nei rapporti con la Pubblica Amministrazione.