Turismo, tassa di soggiorno evasa, recuperati oltre un milione e mezzo di euro
Roma – Recuperati oltre un milione e mezzo di euro sottratti alle casse comunali per il mancato pagamento della tassa di soggiorno negli hotel, bed&breakfast, campeggi ed altre strutture ricettive della Capitale. Nell’ottica del nuovo panorama normativo che amplia il ruolo degli enti locali in tema di lotta all’evasione il team della polizia Roma Capitale, coordinato direttamente dal comandante generale Carlo Buttarelli, ha recuperato questa considerevole cifra. E’ questo il primo bilancio dell’attività svolta dall’inizio dell’anno in collaborazione con il dipartimento risorse economiche su 30 strutture ricettive della città. Hotel, pensioni, campeggi e bed and breakfast che avrebbero dovuto versare il contributo di soggiorno sui servizi turistici già pagato dai clienti. Da un’ accurata analisi dei dati che hanno evidenziato una crescita dei flussi turistici si stima che l’evasione complessiva possa aggirarsi intorno ai 10 milioni di euro. I controlli continueranno su tutte le strutture al fine di individuare chi non è in regola con i versamenti della tassa.
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