Roma Tre, alla sede di Ostia dedicata l'Aula Magna a Marcello Palmisano
Di Andrea Rapisarda il 19/03/2025
Nella serie di eventi culturali legati a "Roma Tre contro le mafie", dedicata un'aula al reporter Marcello Palmisano
Momento di grande emozione nella giornata di ieri all'Università del Mare di Roma Tre, dove alla presenza del Rettore Professor Massimiliano Fiorucci è stata inaugurata una targa alla memoria del reporter Marcello Palmisano. Un evento dove hanno partecipato i familiari del giornalista Rai e che ha visto la presenza anche di Don Luigi Ciotti e il Presidente del X Municipio Mario Falconi.
Roma Tre dedica l'Aula Magna a Marcello Palmisano
Un evento che ha riunito accademici, personale dell'università e soprattutto tanti studenti. Ai ragazzi dell'Ateneo e alcuni rappresentanti studenteschi, anche giovanissimi provenienti dai licei del litorale: in platea troviamo una classe del liceo Federico Enriques, interessata a seguire i lavori legati al messaggio di lotta alla criminalità organizzata svolto da Roma Tre e soprattutto l'installazione di un'aula alla memoria di Marcello Palmisano.
In platea, nella prima fila e che durante l'evento hanno portato un breve intervento di ringraziamento, anche la famiglia di Palmisano: a parlare ai microfoni sono Davide e Adelaide, cresciuti peraltro studiando nel Terzo Ateneo romano e che vivono in maniera ancora più emozionante questa dedica al loro padre. Al loro fianco, durante la conferenza arriva il saluto di colleghi giornalisti, il fondatore di Libera e le istituzioni accademiche.
Il ricordo di Marcello Palmisano a Ostia
«La storia di Marcello Palmisano non va dimenticata e serve raccontarla ai più giovani». Lo ribadiscono nell'incontro tenuto alla sede di via Bernardino di Monticastro, in diverse riprese, la voce del Rettore di Roma Tre, Don Ciotti e il giornalista Federico Ruffo. Il cineoperatore, famoso per aver ripreso la caduta del Muro di Berlino e anche il primo sbarco albanese sulle coste pugliesi, perse la vita in un agguato all'interno della Somalia il 9 febbraio 1995: una vicenda probabilmente legata a uno scambio di persona, che lo fece morire all'interno di tensioni legate alla guerriglia interna sul monopolio e il mercato delle banane.
La targa dedicata a Marcello Palmisano nella sede lidense di Roma Tre
Dopo una lunga conferenza volta a parlare dell'impegno di Roma Tre contro la criminalità organizzata e la voce di colleghi che hanno ricordato la memoria di Marcello Palmisano, il pubblico e i relatori vengono invitati all'esterno dell'Aula Magna. Il Rettore, accompagnato da Davide e Adelaide Palmisano, hanno scoperto la targa dedicata al cineoperatore, raccogliendo gli applausi e le lacrime dei familiari intervenuti all'eventi e presenti nel corridoio centrale dell'Ateneo.
Ultima modifica il 19/03/2025
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