Crisi economica e istituzionale: venerdì presentazione "Costituente rete civica nazionale"
''E' il momento di raccordarsi - spiega Angelo Todaro - con tutti coloro che fanno parte dei 40 milioni di italiani che non hanno votato per questo Governo piu' quelli pentiti fra i 20 milioni che l'hanno votato. Dimostriamo alla casta cosa significa la parola 'democrazia'. I veri italiani si fermano il 9 dicembre e noi con la Costituente saremo partecipi dell'agire e della rabbia dei cittadini italiani, dei precari, i pensionati, dei lavoratori di ogni settore, gli studenti, le madri, i padri che non ce la fanno piu''''. Ciliegina sulla torta, fa sapere Todaro ''una nota fresca fresca della Direzione Generale Immigrazione del Ministero del Lavoro: "Non c'è più lavoro nemmeno per gli italiani - si legge nell' informativa - e la crisi morde sempre più le famiglie italiane.
In questa situazione meglio non pensare ad un nuovo decreto flussi, potrebbe alzare la tensione sociale - avverte il ministero del Lavoro - e addirittura incrementare il lavoro nero." La conferenza stampa, sottolinea infine Angelo Todaro, ''abbiamo voluto che fosse in un luogo di lavoro, e non nelle sale ovattate di centri convegni o alberghi a quattro stelle, di una delle tante piccole e medie imprese che sono l'ossatura economica di questo paese, massacrate dalla burocrazia e dalle tasse, dove c'e' ancora chi crede nella nostra amata Italia''.
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