Roma, workshop sulla 'violenza di genere' a cura della Croce Rossa
Nella sede centrale della Croce Rossa Italiana a Roma si è svolta una giornata di lavoro che ha avuto come tema la violenza di genere.
La Croce Rossa Italiana ha organizzato un worshop per dare a tutti i partecipanti degli spunti di riflessione sul fenomeno della violenza, ovvero sulla violenza di genere. Quindi il soggetto o l’oggetto della violenza può essere una donna, ma anche una persona di sesso maschile, oppure un bambino, un diversamente abile, verso quello che è economicamente o socialmente svantaggiato, ecc.
Giova ricordare che il termine “violenza” non si riferisce solo a quella fisica ma anche a quella psicologica che ciascun abitante di questo Pianeta può subire. Perché ci sia un reale avanzamento della società è necessario che la “cultura della non violenza” sia sempre più sentita e sempre più stimolata cosi ché le barbarie del passato restino solo ed esclusivamente un ricordo.
A tal proposito la Croce Rossa Italiana e la Mezzaluna Rossa sono sempre più impegnate in prima linea a implementare questo concetto di “non violenza” e di “dialogo”, di “crescita” nel rispetto di tutti tenendo sempre presenti le differenziazioni culturali, filosofiche e morali di ciascun abitante di questo pianeta.
Ospiti rinomati hanno dato lustro a questo incontro con il loro apporto professionale, spesso fatto anche sul campo. Citarli tutti non è possibile, ma i presenti hanno ascoltato le dichiarazioni di Docenti Universitari, di Psichiatri, di Funzionari della C.R.I., Ricercatori, Consulenti ministeriali che hanno fatto partecipe del “fenomeno violenza di genere” tutti i presenti e presentano un fenomeno così complesso in modo esaustivo e chiaro. La C.R.I. con tutte le sue ramificazioni territoriali è sempre impegnata in prima linea quando si tratta di progresso morale della società e molti suoi Volontari sono impegnati nei centri di ascolto e di aiuto a sostegno delle vittime di qualsiasi tipo di violenza.