Romics, la fiera del fumetto torna a alla Fiera di Roma dal 9 al 12 aprile
Roma - E' stata presenta ieri a Roma la nuova edizione di Romics, la fiera del fumetto che come ogni raduna gli appassionati dei carton animati presentando anche tante novità del settore. Tra le tante annunciate ieri il Romics d'Oro musicale, assegnato agli autori delle sigle dei cartoni animati, tra i quali Vince Tempera e Luigi Albertelli, autori delle sigle di cartoons storici come Capitan Futuro, Harlock e UFO Robot. I due premiati saranno anche i giudici del Romics Song Contest dove cover band di tutta italia si sfideranno eseguendo le sigle più famose. Confermati i Romics D'Oro assegnati quest'anno ai disegnatori, Rafael Albuquerque, Gipi, Silvia Ziche, Sergio Tisselli e Bruno Brindisi tra i maggiori fumettisti italiani. Con lui a Romics una tra le interpretazioni più amate di Dylan Dog. La sua matita ha inoltre regalato indimenticabili Tex e Diabolik.
Il MOVIE VILLAGE di Romics darà corpo, voce e anima ai grandi colossal cinematografici ispirati a fumetti e romanzi, all'animazione e ai videogames. In questa edizione la Warner Bros, proporrà in anteprima, due nuove puntate di Big Bang Theory e Il trono di spade. Ospiti di questa edizione Cinzia Angelini, Marco Niro, Marco d'Ambros. Nota particolare di questa edizione sarà l’Okiagari Koboshi project for Fukushima, 150 Okiagari koboshi. L’okiagari koboshi è letteralmente un monaco che “rimane sempre in piedi”, un oggettino artigianale che ha avuto origine 400 anni fa nella città di Aizu nella prefettura di Fukushima, per volere del daimyō Gamō che ne richiese la realizzazione come souvenir da vendere in occasione del capodanno. Ma questo semplice prodotto in cartapesta è presto divenuto, proprio per la sua capacità di rialzarsi sempre, simbolo di pazienza e perseveranza ed è tutt’oggi considerato un portafortuna per la famiglia, immancabile sull’altarino domestico delle case giapponesi. E’ per questo che lo stilista Takada Kenzo, rendendosi portavoce di un messaggio di solidarietà a sostegno delle popolazioni di Fukushima, duramente colpite dal disastro dell’11 marzo 2011, ha scelto come simbolo del progetto proprio l’okiagari koboshi.
Per finire spazio anche ai videogiochi con Il Romics Game Entertainment, in collaborazione con Eurogamer.it e il Vigamus, un'area completamente adibita per gli appassionati dei videogame, youtubers e gamer famosi.
