Rsu: “No allo smantellamento della sanità: assemblea il 2 dicembre”
Ostia – “Continui trasferimenti degli infermieri del territorio da una struttura sanitaria al’altra, con il solo risultato di lasciare sguarniti, depotenziando ulteriormente servizi sanitari tra cui il Distretto di salute mentale, il Sert e le cure primarie che, invece, potrebbero alleggerire l’ospedale Grassi di Ostia. E’ così che la direzione della Asl Roma D intende affrontare il problema della carenza di personale nei reparti ospedalieri?”. A denunciare nuovamente la politica dell’Azienda sanitaria è la Rappresentanza sindacale unitaria della Asl RmD che ha organizzato per martedì 2 dicembre un’assemblea generale. E’ dura la presa di posizione della sigla che in una nota, diffusa oggi, afferma: “Si realizza così, di fatto, una partita di giro che non affronta, né tanto meno risolve, le criticità presenti, con il solo risultato, peraltro, di sguarnire e depotenziare ulteriormente i servizi socio sanitari territoriali”.
“Come se non bastasse”, prosegue la nota della Rsu, “la Direzione generale, prima ancora che venissero trasmessi e quindi approvati la Proposta dell’Atto di autonomia aziendale e il Piano di strategia aziendale 2014-2016, improvvisa la realizzazione della ‘Casa della Salute’ al Sant’Agostino, trasferendo e smantellando, però, i servizi al suo interno, tra i quali il Tsmree e il consultorio. In pratica salva le apparenze, senza però aver dato alcun riscontro, al di là di alcune buone intenzioni, espresse solo informalmente, alla richiesta d’incontro presentata dalla Rsu per affrontare realmente e seriamente le varie problematiche e criticità, attraverso un reale confronto ed approfondimento di merito”. “Per questo motivo”, continua la nota “le lavoratrici ed i lavoratori, stanchi di veder calpestati i propri diritti, la propria dignità umana e professionale, non intendono rimanere ancora in silenzio mentre si smantella il servizio sociosanitario pubblico e insieme, dopo le assemblee del 19 a Casalbernocchi e del 28 novembre al Grassi, nelle quali si è riscontrata molta partecipazione, hanno ribadito con forza il loro impegno e la loro volontà per dire ‘Basta a tutto questo!”. L’assemblea si terrà martedì 2 dicembre, alle 12.30, nella sede della direzione dell’Azienda a Casalbernocchi. La sigla precisa che “se arrivasse nel frattempo una comunicazione in merito alla richiesta d’incontro l’assemblea generale sarà l’occasione per fare il punto e per poter valutare, e decidere, su eventuali ulteriori iniziative da intraprendere, nonché per affermare un sistema di relazioni sindacali non rituali, affrontando i problemi vissuti ogni giorno”.
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