Grande successo domenica scorsa allo stadio “Stella Polare” di Ostia per il I° Torneo “Mini ruggers 4 children”, l’evento di raccolta fondi in favore di “Save the Children” organizzato dalla società rugbistica lidense di Claudio “Ciccio” Crocesi, malgrado il tempo avverso. Il 5 giugno 2011 è stata, infatti, la giornata tipica del vero rugby, quello anglosassone: pioggia - tanta pioggia - sudore e fango. Tanto fango. Il Torneo, organizzato con il patrocinio del XIII Municipio, della F.I.R. e del portale del minirugby italiano, minirugby.it, ed il supporto di alcune imprese locali (Gruppo Punto Stampa, Simply Supermercati, CaDI.Group, Up & Under, OstiaTV e BCC) era ad inviti e prevedeva, in luogo del versamento della classica quota di iscrizione, un’offerta libera da parte delle squadre e dei presenti in favore della campagna “Everyone” di Save the Children. Notevole il supporto e l’impegno profuso da Antonella Arezzo (una delle mamme “storiche” del C.U.S. Roma), che ha proseguito la raccolta fondi tra i circa 200 genitori presenti in tribuna e negli spogliatoi, portando in giro il classico “dindarolo” in coccio al fine di aumentare la raccolta. Ci ha aiutato inoltre il Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, presente alla “Stella Polare” con il responsabile del settore giovanile, Massimiliano Bizzozero, con l’allenatore della prima squadra (serie A) Sven Valsecchi, accompagnato dal pilone Alfredo Gasparini e dal n.8 Carlo Cerasoli. Tutti, insieme all’Event Manager della NORFC, hanno consegnato infine il salvadanaio contenente il ricavato della manifestazione ad Alice, l’operatrice di Save the Children presente, che l’ha preso in consegna commossa per lo spirito di solidarietà dei piccoli atleti che hanno partecipato all’iniziativa. Bellissimo ed emozionante vedere un bimbo U8 uscire dal campo tutto infangato e alla vista del salvadanaio trascinare la madre a fare una donazione dicendo: “Dai mamma, andiamo lì che si aiutano gli altri bambini con quei soldini!”. Da sottolineare inoltre l’intervento di Cristiano Rasi, Presidente della Commissione Bilancio e Regolamento del XIII Municipio, entusiasmato dall’iniziativa, e di Emanuela Sessa, dirigente F.I.R., in rappresentanza del Comitato Regionale Lazio. Le classi impegnate sono state 5 (U8, U10, U12, U14 ed U16), ma l’improvvisa diserzione dell’appuntamento da parte di 4 società laziali, che ha provocato la mancanza di circa dodici – quindici squadre e la cancellazione della competizione U14, distribuite tra le varie categorie, ha comportato la riduzione del numero di partecipanti dai previsti 500 a circa 250 piccoli atleti, tra bambini e ragazzi. Il torneo, organizzato in concomitanza con la festa di chiusura dell’anno sportivo dell’ovalia ostiense, ha però retto bene il colpo: le società presenti (i padroni di casa, l’Arvalia Villa Pamphili, il C.U.S. Roma, le Fiamme Oro Rugby, il Fiumicino Rugby ed il Torvajanica), alcune schierando più formazioni per categoria, hanno dato vita a competizioni serrate, combattute, spettacolari e, soprattutto nel caso dei più piccoli, estremamente gradevoli e divertenti. Tra gli U8 si sono imposti nettamente i bambini delle Fiamme Oro, nella U10 la Nea Ostia RFC, nella U12 l’Arvalia Villa Pamphili. Il triangolare tra le compagini U16 (Franchigia NORFC/FFOO/Fiumicino, C.U.S. Roma e Torvajanica) ha visto la vittoria dei “Franchi” All Blues, tutti presenti anche con i giocatori infortunati, che hanno così onorato con l’ennesimo spettacolare successo la conquista della Coppa C.A.L.. Al termine il Presidente della NORFC, Crocesi, ha voluto ringraziare tutti i presenti, società partecipanti, genitori e bambini, per avere reso speciale ed entusiasmante un evento importante di solidarietà, malgrado le avverse condizioni ambientali.
Carmine Amoroso