Sabbia nell'acqua, Severini: 'Pronti a valutare ipotesi di risarcimento'
I dati Arpa sulla potabilità dell’acqua e sulla natura del materiale presente, calcare e non sabbia come emerso anche dagli ultimi rilevamenti in via Cuglieri ad Aranova datati 17 gennaio, sono una notizia positiva ma non eliminano il problema. Le segnalazioni dei disservizi e degli elettrodomestici e impianti danneggiati e messi ko dalla presenza di questo materiale, arrivate dai cittadini e dall’associazione Crescere Insieme a pacchi negli ultimi mesi, non possono non essere prese in considerazioni e dimenticate.
Il modulo inserito sul sito ‘www.aranova.net’ e distribuito materialmente nel corso di un’assemblea, rimane l’unica arma per dimostrare gli strascichi che questa vicenda ha creato in particolar modo ad Aranova.
L’associazione Crescere Insieme non molla la presa e sta valutando se esistano le condizioni per costituirsi parte civile, pronta a mettere a disposizione di chiunque il materiale raccolto in questi mesi. Ora però spetta a chi ha subito danni darci una mano e fornire la propria documentazione, riempiendo i moduli ancora presenti sul sito www.aranova.net e riconsegnando quelli distribuiti. Senza prove abbiamo le mani legate e sarà difficile dimostrare il nesso calcare-guasti agli impianti.
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