Sale giochi, slot machine e videolottery: sequestrato un locale all’Infernetto. Denunciate 3 persone
Ostia – Sale giochi, videolottery e slot machine: giro di vite contro l’illegalità. Nel corso di vasta operazione condotta dagli agenti del commissariato di Ostia sono stati messi i sigilli ad una bisca, aperta illegalmente, al quartiere Infernetto. Gli uomini agli ordini del primo dirigente, dottor Antonio Franco, hanno denunciato per il reato di truffa e falso in atto pubblico, in concorso, il proprietario della società, un cittadino rumeno di 41 anni, il precedente amministratore, un 32enne italiano e il nuovo amministratore, un 43enne senegalese. La sala giochi era stata aperta nel 2011 con regolare licenza rilasciata dalla Questura di Roma. Ma nell’ottobre del 2012 il precedente amministratore si era dimesso dalla carica non riconsegnando la licenza all’autorità di pubblica sicurezza, come prescritto dalla legge. Il proprietario della società, a questo punto, in combutta con gli altri due, aveva pensato bene di utilizzare la vecchia licenza, non riconsegnata, “sbianchettando” il nome del precedente amministratore e inserendo, attraverso particolari sistemi informatici, il nome di un nuovo gestore, ovvero il cittadino originario del Senegal. Con questa falsa autorizzazione il rumeno aveva chiesto al concessionario delle scommesse Ams (autorizzazioni monopoli di stato), la società “Biplas” la riattivazione della linea telematica. La squadra amministrativa del commissariato di via Genoese Zerbi, dopo aver verificato l’inesistenza di tutta la documentazione occorrente per l’attività condotta, ovvero la “falsa” autorizzazione,questa mattina ha apposto i sigilli al locale. Sono tutt’ora in corso altri accertamenti volti all’individuazione di altre persone che potrebbero avere corresponsabilità in questa truffa.
Tags: ostia