Saline – “Da oltre 90 giorni a Saline, Ostia antica, si vive con il coprifuoco. Il motivo? Strade come via Fiorelli, via Banduri ed in particolare via Sisto Scaglia sono al buio per lavori e guasti non meglio identificati”, denuncia Gaetano Di Staso, un residente del quartiere. “Dal 30 gennaio”, spiega,  “il problema interessa ancora via Sisto Scaglia nonostante innumerevoli interventi di manutenzione. Eppure i ripetuti appelli, le telefonate e i fax dei residenti non hanno avuto alcun esito. E si vive nel buio e nell'abbandono più totali, anche se gli organi competenti e i referenti municipali sono stati allertati in più occasioni. A questo punto”, prosegue Gaetano Di Staso, “i cittadini cominciano a perdere la pazienza per quelle che ormai sembrano delle evidenti inadempienze condite da indifferenza e da lungaggini non giustificabili”.

 A questo riguardo riportiamo l'appello postato sulla pagina Facebook del comitato di quartiere Ostia antica-Saline da parte di un residente di via Sisto Scaglia, che da tre mesi si è attivato per cercare di far risolvere il problema:

 “Avete notizie da Acea? Dal 30 gennaio è completamente al buio tutta via Sisto Scaglia, a Saline. Ogni giorno una scusa diversa: prima i cavi in corto che mi hanno distrutto la strada che avevamo asfaltato noi residenti a nostre spese, ma non è cambiato niente. Ora sembra un contatore sottodimensionato… Resta il fatto che ci ritroviamo al buio e con la strada rotta. E' possibile che l'Acea si possa permettere tutto questo? Avete dei suggerimenti? Avvocato, lettera, denuncia: che dobbiamo fare?".