Accoltella un uomo per sedare una lite: arrestato un 48enne per tentato omicidio
San Giorgio di Acilia – Intervenuto per sedare una lite tra due fratelli, ha finito con l’accoltellarne uno. L’aggressore è già stato arrestato per il reato di tentato omicidio e lesioni personali mentre la vittima, che è stata sottoposta ad un delicato intervento chirurgico al torace, è ancora ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Grassi di Ostia.
Questi i fatti, secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri intervenuti sul luogo del reato. Poco dopo le 20 di ieri sera una telefonata anonima ha informato che a piazza Segantini, a San Giorgio di Acilia, al culmine di una violenta lite era stato accoltellato un uomo.
Sul posto, qualche istante più tardi, i militari della stazione di via di Saponara. All’arrivo i carabinieri hanno trovato un capannello di persone spaventate accanto ad una ambulanza a bordo della quale era già stato trasferito un uomo di 49 anni, originario di Acilia. Il ferito era in condizioni talmente gravi da non riuscire a fornire alcuna spiegazione né indicazioni sull’aggressore e sulle circostanze dell’accoltellamento.
Mentre il 49enne veniva trasportato a sirene spiegate al nosocomio lidense gli uomini del nucleo investigativo di via Zambrini, specializzato nei rilievi scientifici, ha letteralmente setacciato l’area dell’aggressione alla ricerca delle tracce di sangue, mentre i colleghi della stazione di Acilia hanno effettuato perquisizioni e raccolto informazioni e testimonianze.
La svolta nelle indagini è arrivata poche ore dopo quando i militari dell’Arma hanno fatto irruzione nell’abitazione di S.A., 48 anni, già noto alle forze dell’ordine. Il 48enne, anch’egli residente ad Acilia, inizialmente ha negato qualsiasi coinvolgimento nell’accoltellamento ma agli investigatori non è sfuggito che presentava i lividi e i segni evidenti di una recente
colluttazione.
Questo ed ulteriori indizi raccolti dagli inquirenti hanno permesso di appurare che S.A., intervenuto per dividere la vittima ed il fratello durante un violento litigio, era stato colpito al volto da un pugno sferrato da uno dei due. Come reazione immediata aveva estratto il coltello colpendo al petto l’aggressore. Quindi era scappato.
L’arrestato si trova ora nel carcere romano di Regina Coeli, dove sarà sentito nelle prossime ore: deve rispondere del reato di tentato omicidio e lesioni personali.
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