Ostia – “La Uil Fpl è venuta a conoscenza della chiusura notturna h 20-8 dei 3 nuclei di cure primarie (Fiumicino, Fregene e Casalbernocchi). La decisione sarebbe stata presa a seguito della grave carenza Infermieristica al P.O. G.B. Grassi ed in particolare del pronto soccorso (DEA). Si vuole togliere personale Infermieristico per spostarlo al Grassi”, si legge in una nota di Giuseppe Conforzi, segretario territoriale Uil Fpl Asl Roma 3, indirizzata al commissario straordinario Asl Roma 3 Giuseppe Legato e al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

“I nuclei di cure primarie sono nati per togliere affluenza e carichi di lavoro al pronto soccorso, nonchè eliminare i disagi degli abitanti dell'entroterra dovuti alla distanza da Ostia. Che senso ha chiudere la notte un servizio molto importante per la cittadinanza per poi non risolvere il problema visto che i cittadini di Fiumicino, Fregene Acilia, Casal Bernocchi etc, si recheranno ad Ostia rendendo inutile quel poco aumento di personale? Anzi aumenterà notevolmente l'affluenza al Dea congestionando ancor di più e aumentando i tempi di attesa dei pazienti nelle barelle”, prosegue la nota.

“Continua di fatto il depotenziamento della sanità della ASL Roma 3, aprendo e chiudendo servizi con giochi di prestigio creando disagi a cittadini e personale sanitario. Siamo a conoscenza della prossima apertura al CPO della Dialisi e della Riabilitazione: con quale personale di assistenza? Si farà ancora il gioco della coperta corta? Forse è arrivata l'ora di procedere alle tanto pubblicizzate assunzioni e finirla con nuove inaugurazioni, potenziare i servizi già presenti. Ormai si sta raschiando il fondo del barile. La UIL FPL chiede l'immediato annullamento del provvedimento e ci riserviamo tutte le proteste del caso”, conclude la nota di Giuseppe Conforzi.