Ostia – Riceviamo e pubblichiamo dai Cobas Asl Rm/D:


“Si sono concluse nella Asl Rm/D le elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze sindacali unitarie, che hanno visto la partecipazione di circa 1.270 votanti contro i 1.359 nel 2012. Il Cobas Asl Rm/D ha ottenuto il risultato di 156 voti contro i 142 della volta scorsa, confermando il numero di 3 delegate/i. Riteniamo che questo sia un risultato importante che ci premia ma nello stesso tempo ci responsabilizza e ci impegna ancor più per cercare di rafforzare il cammino intrapreso. Pensiamo che tale risultato vada letto e analizzato tenendo anche conto delle condizioni dentro il quale questo è maturato. Condizioni che hanno visto fare di uno strumento fondamentale di democrazia, di partecipazione e di crescita quale è la Rsu ancora una volta occasione, da parte di molti, per riaffermare un sistema di “potere” e di “comando”, per esercitare un dominio assoluto e determinare la sottomissione delle coscienze e della vita stessa delle persone, attraverso la mercificazione di ogni cosa, calpestando la libertà e la dignità, cercando di annientare coscienze, idee, valori e consapevolezza per ottenere un risultato, raccattando ed elemosinando voti solo ed esclusivamente per i propri scopi e i soliti giochi di "potere”.



Non ci si rende conto che tutto questo non aiuterà ad affrontare, né tanto meno a superare, quella crisi di rappresentanza e rappresentatività e il senso di sfiducia e disaffezione che attraversano il mondo del lavoro. Ci sarà certamente bisogno di tempo per poter compiutamente leggere, interpretare e analizzare il risultato del voto, per cercare di capire come, nel quadro di una realtà sempre più complessa, poter ricostruire, ripensare e ridefinire, insieme alle lavoratrici e ai lavoratori, il senso di un essere ed un agire sindacale in grado di promuovere e realizzare percorsi di democrazia partecipata per poter incidere sullo stato delle cose esistenti. Come Cobas dell’Asl Rm/D ribadiamo la nostra volontà di impegnarci, al di fuori di qualsiasi opportunità e compatibilità politico/sindacale/aziendale, per costruire e favorire la crescita e lo sviluppo di una reale, libera ed autonoma rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori tutte/i e per cercare di costruire un altro modello sociale, culturale e politico di relazioni tra le persone. Il nostro agire non ha mai voluto essere, e mai lo sarà, espressione di una “delega”, ma impegno, passione e ragionamento costante e quotidiano, per cercare di realizzare insieme a tante e tanti altre/i processi e percorsi di democrazia partecipata e per ripensare e ridisegnare, non solo l’organizzazione del lavoro, ma l’intero sistema di relazioni umane e sociali, i tempi ed i modi stessi della vita delle persone, per una diversa qualità del vivere. Il Cobas ASL RM/D coglie l'occasione per esprimere sinceri e sentiti ringraziamenti a tutte/i coloro hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato. Auspichiamo, altresì, che questo contributo non si esaurisca solo nell'espressione di un voto, ma che sia il proseguimento di un cammino comune”.