Roma - “La sinistra per molti anni ha negato l’esistenza delle foibe, ha ignorato la tragedia di migliaia di italiani cacciati dalle loro case, derubati dei propri averi e della loro stessa vita alla fine della Seconda guerra mondiale. Famiglie intere perseguitate e uccise, gettate nelle fosse comuni. Ma è necessario ricordare sempre e bene che cosa è accaduto, perché non accada mai più e per evitare che il mostro mimetizzato nell’ignoranza e nell’oblio si impadronisca ancora della storia. Il ricordo rimane vivo grazie anche alla grande forza dimostrata nel reagire alla disgrazia dalle famiglie dei profughi, molte delle quali abitano oggi a Roma e nel Lazio, ed esprimono alti valori e capacità nell’associazionismo, nelle professioni, nell’impegno sociale, nelle arti e nella cultura”. Lo anticipa in una nota Fabrizio Santori, consigliere di Roma Capitale e candidato al Consiglio regionale del Lazio per La Destra, che prenderà parte domani,venerdì 8 febbraio, alle 18,30, in via Laurentina 599/601, all’inaugurazione della mostra di quadri del maestro Alcide Vodopia: “La nostalgia dentro il mare”, organizzata dall’Associazione culturale Rottanuova onlus e dedicata agli esuli di Istria e Dalmazia in occasione della Giornata del Ricordo il 10 febbraio.