Roma- “Da tre mesi Roma è tappezzata di manifesti elettorali in cui il candidato governatore del centrosinistra alla Regione Lazio Nicola Zingaretti è sempre intento a consigliare ai cittadini di immaginare. Perso nelle foschie dell’apparenza, trasportato da un ineffabile nulla, Zingaretti immagina tutto e su tutto, perfino sul programma elettorale, che a meno di 20 giorni dalle elezioni ancora non c’è. Il governatore in pectore si affanna a chiedere ai cittadini di fornire idee e si dispera sul furto dei computer che forse contenevano il prezioso frutto che avrebbe consentito di trasformare il sogno in realtà. Tutto questo è ridicolo, e ha il sapore dell’ennesima presa in giro ai cittadini, di una commedia in cui Zingaretti recita sempre la solita avvilente e vuota parte di chi non sa che cosa dire e che cosa fare”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, candidato al Consiglio regionale del Lazio per La Destra, che aggiunge:


La politica è azione e concretezza. Un programma, chiaro, semplice e realistico deve essere sottoposto per tempo al giudizio dei cittadini per poter sottoscrivere un impegno con loro e lavorare seriamente per Roma ed il Lazio. Così ha fatto il candidato a governatore del Lazio per La Destra Francesco Storace, che ieri infatti ha presentato a Roma il suo programma, positivo, onesto e realizzabile”, conclude Santori.