Casalpalocco – Al buio la strada principale di Casalpalocco dal mese di ottobre a causa del furto dei cavi elettrici dai pozzetti Acea. Si tratta del più grande furto di rame registrato a Roma per estensione e danno economico. A questo riguardo nei giorni scorsi i carabinieri della compagnia di Ostia, agli ordini del maggiore Sebastiano Arena, hanno effettuato l'arresto di un rumeno, ritenuto responsabile dei furti avvenuti nel quartiere. Grazie anche al diretto interessamento dell'assessore ai lavori pubblici e periferie di Roma Capitale Paolo Masini e del suo staff, con il quale la consigliera del municipio X Monica Schneider è stata costantemente in contatto nelle ultime settimane, si è finalmente arrivati alla soluzione del problema. L'Acea ha infatti appena comunicato al Dipartimento Simu (Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana) di aver provveduto ad espletare tutte le pratiche del caso e di aver inviato il benestare per i lavori di ripristino della rete. A questo seguirà, a brevissimo, l’affidamento dei lavori all’impresa che se ne farà carico. Su via di Casalpalocco - lunga quasi due chilometri – si contano ben cinque attraversamenti pedonali, utilizzati da molti giovani che frequentano gli impianti sportivi e da numerosi anziani che si recano a piedi nella zona commerciale del quartiere. La mancanza di illuminazione, oltre ad essere causa di innumerevoli disagi per i residenti, rappresenta anche un serio problema per la sicurezza. La consigliera Scheneider  esprime “un sentito ringraziamento all'assessore Masini e alla commissione Lavori Pubblici del X Municipio presieduta da Francesco Spanò per l'interessamento dimostrato”.