Serie D 2013-2014: Ostiamare 0 - Foligno 1
Ostia - Niente da fare, per l'Ostiamare il debutto casalingo in Serie D al Primo Settembre è di nuovo indigesto. Cambia il giorno della settimana (Domenica anzichè Sabato), l'anno solare (2013), l'avversario (il Foligno al posto del Sora), parzialmente anche il risultato (0-1 invece di 0-2), alcuni giocatori in campo (il portiere era Provaroni, e non Di Stefano, e uno dei due esterni alti era Gubinelli, mentre lo scorso anno era Buscia), ma non il segno sulla schedina, che resta fisso sul 2. Il primo tempo si racconta in due azioni, la prima delle quali è la rete che decide la partita. Il cronometro segna il sedicesimo quando Martinelli si trova in possesso di palla sulla fascia destra, ma la perde a causa del pressing scorretto (mano sulla spalla) d Menchinelli. Il giocatore lidense finisce a terra, chiedendo l'assegnazione del calcio di punizione ma l'arbitro non è di quest'avviso e lascia proseguire il gioco. Il numero otto ospite entra quindi nella area avversaria, alza la testa, vede l'accorrente Bevilacqua e lo serve con un preciso passaggio rasoterra, il numero dieci ringrazia ed insacca col piattone. Il pareggio arriverebbe al ventottesimo, ed a realizzarlo sarebbe Costantini, ma il direttore di gara annulla per un fuorigioco totalmente inesistente, tra la furia dei giocatori locali.
La giornata negativa si completa al limite della segnalazione del recupero: quarantaduesimo della ripresa, Mencarino stoppa un cross di capitan Alfonsi col braccio, provocando il calcio di rigore, venendo anche ammonito nella circostanza. Il neoentrato Fondi non si capacita della decisione del signor Rossi di Novara, e comincia ad inveire contro di lui, guadagnandosi il cartellino rosso. Dagli undici metri si presenta Macciocca, che cerca il tiro di precisione, ma Biscarini intuisce e si tuffa alla sua sinistra, salvando così il vantaggio. Due decisioni arbitrali, a mio modesto parere, completamente sbagliate (oltre, ovviamente, al tiro dal dischetto fallito) condannano l'Ostiamare all'immediata sconfitta in campionato. Tutti i tifosi biancoviola, alla luce di questo risultato, sperano che non si ripeta l'inizio di stagione della annata calcistica 2012-2013 (anche se, l'anno scorso, i lidensi erano usciti dalla Coppa Italia), con le famose 5 sconfitte nelle prime 6 partite, che costarono il temporaneo esonero di mister Caputo. Dal canto suo, il Foligno parte bene quest'anno ma, come già scritto, deve ringraziare sia l'arbitro che il suo portiere. Il prossimo turno prevede, per gli uni, la trasferta laziale col Civita Castellana (dove si spera di poter recuperare Gubinelli, uscito per uno scontro con un dirimpettaio per conquistare una palla alta) e, per gli altri, l'incontro casalingo con la Narnese, da affrontare senza lo squalificato Fondi.
OSTIAMARE (4-3-1-2): Provaroni 5; Barbieri 6, Martinelli 5.5 (75' Piroli 6), Costantini 5.5, Nobili 6; D'Astolfo 6, Trippa 6, Piro 5.5; Alfonsi 6; Macciocca 6, Gubinelli 6 (69' Palombi 6).
A disp.: Di Piero, De Luca, De Nicolò, Luciani, Marzi, Villanueva, Sciamanna. All.: Caputo 6.
FOLIGNO (4-3-1-2): Biscarini 10; Ciampa 5.5, Adamo 5.5, Settepassi 5.5, Mencarino 5.5; Menchinelli 6.5 (65' Fondi 5), Galbiati 5.5, Agostini 5.5; Bevilacqua 7; Porricelli 6, Urbanelli 5.5.
A disp.: Rospetti, Bellucci, Polpetta, Baronci, Zeetti, De Santis, Chiani, Brescia. All.: Nofri 5.
ARBITRO: Rossi di Novara 4.
ASSISTENTI: Rotondale e Marinenza di L'Aquila 6.
AMMONITI: 28' Piro (OSCA), 33' Urbanelli (FO), 38' Martinelli (OSCA), 41' Menchinelli, 49' Ciampa, 51' Galbiati (FO).
MARCATORE: 16' Bevilacqua (FO).
ESPULSO: 90' Fondi (FO) per ingiurie all'arbitro.
RECUPERO: 2' al primo tempo e 3' al secondo tempo.
Daniele Moriggi
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