Civitavecchia - Scoperto un traffico illegale di rifiuti dal porto di Civitavecchia all'Oriente. Dopo una lunga e complessa attività investigativa, il personale specializzato della Direzione Marittima di Civitavecchia ha accertato una serie di condotte irregolari e non conformi volte alla realizzazione di un traffico illecito di rifiuti in transito dal porto di Civitavecchia.


Partendo da puntuali verifiche effettuate presso le società situate nell’entroterra viterbese/reatino, è stato monitorato un flusso di rifiuti e materiali vari che, con abili manovre di copertura, sembrerebbe esser stato “mascherato” in maniera tale da ricomparire quale merce varia o materiale rigenerato, diretto poi verso lontani scali asiatici all’interno di container e transitando, sotto mentite spoglie, per lo scalo di Civitavecchia.


La mirata attività di indagine, che ha reso indispensabile il susseguirsi di numerosi sopralluoghi – anche notturni – si è concretizzata quando, nella mattinata di oggi, si è dato seguito alle ipotesi investigative andando a verificare 3 container stoccati nel porto di Civitavecchia, in attesa di essere imbarcati su una nave in partenza per Pakistan e Cina. Quando si è proceduto ad aprire i container, insieme al personale specializzato dell’Agenzia delle Dogane, è stato riscontrato che il contenuto aveva tutt’altra natura rispetto sia a quanto indicato.