Axa, scuola materna a rischio. La Asl: va chiusa (VIDEO)
Axa - La scuola non è sicura e la Asl ordina di chiuderla. I 75 bambini della materna "Pegaso" dell'Axa, scuola-container di via Euripide, dal prossimo anno non potranno più frequentarla e dovranno essere trasferiti. Un dramma per i piccoli che rischiano anche di perdere due maestre, "tagliate" nel piano di trasferimento in stand by, e per i genitori che non vogliono vedere scomparire l'unica scuola materna pubblica del quartiere.
"Non solo non sappiamo dove andranno i nostri figli il prossimo anno, ma quelli in lista di attesa per la Pegaso, circa 180, sono rimasti fuori dalle graduatorie. – spiega Nadia Caroli, una delle mamme della scuola – Le classi poi, in ogni caso, saranno ridotte da tre a due. La cosa curiosa è che il 20 ottobre scorso la nostra scuola si è allagata, siamo stati costretti a venire a prendere i bimbi, i tecnici hanno effettuato i sopralluoghi ma dicevano che era tutto ok".
Intanto però a marzo il Dipartimento Prevenzione Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl RomaD, su denuncia dei genitori, ha effettuato un controllo alla Pegaso e decreta la chiusura del plesso perchè insicuro e inadeguato ad ospitare bambini.
Il XIII Municipio sta già cercando soluzioni alternative alla Pegaso, scuole che dovranno accogliere i piccoli alunni il prossimo anno. Si parla al momento di due plessi, l'asilo di via Mellano e via Menzio, da trasformare, secondo l'assessore alla scuola Lodovico Pace, in scuole materne per gli alunni "sfrattati" dell'Axa.
"Stiamo facendo il possibile per trovare strutture che possano ospitare i bimbi della Pegaso, che comunque non sarà cancellata. – assicura Pace – Ho già chiesto al Comune di Roma di poter lavorare al progetto di una nuova scuola in via Euripide". Il verbale del sopralluogo effettuato dalla Asl è comunque allarmante: pannelli dei controsoffitti con chiazze di umidità e con fenomeni di sfaldamento e pericolo di caduta, infiltrazioni diffuse dal tetto, 2,60 di altezza della struttura invece dei tre metri previsti dalla legge, serrande rotte o malfunzionanti, stato di degrado del manufatto che risale agli anni '70, dovuto anche alla mancanza di manutenzione.
Viene da chiedersi come sia stato possibile tenere aperto il plesso fino ad ora, come siano effettuati i sopralluoghi da parte delle istituzioni preposte all'inizio di ogni anno scolastico nelle scuole del XIII Municipio. Dagli uffici del Tredicesimo inoltre vengono segnalati addirittura altri otto plessi considerati in condizioni igienico-sanitarie simili alla Pegaso, plessi per i quali, si legge nel documento, "diventa assolutamente indispensabile fare una verifica e un'eventuale programmazione degli interventi necessari al fine di non incorrere in una vera e propria emergenza scolastica".
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