Scuola Mozart via Bedollo, mancano sedie e banchi: alunni fanno lezione seduti a terra
Infernetto - Lunedì la scuola è iniziata e per alcune classi della prima elementare dell'istituto Morzat di via Bedollo all'Infernetto il primo giorno di lezioni ha riservato una sorpresa sgradita. In aula mancavano le sedie e banchi dove lavorare. I ragazzi sono tornati a casa e hanno raccontato di aver fatto lezione seduti a terra: i genitori hanno creduto ad un momento di socializzazione ideato magari dai maestri ma poi hanno capito che si trattava di una reale necessità, o meglio di un disagio obbligato. Poi ieri sono stati sistemati nelle aule banchi e sedie della mensa, ma per i genitori non si è trattato certo di una soluzione. Così i genitori più volenterosi si sono attrezzati e hanno raccolto banchi e sedie in altre strutture del territorio e a casa, come si vede nelle immagini inviate a OstiaTv, per poter far sedere comadamente i propri figli.
Oggi finalmente dal dipartimento comunale competente sono arrivati i primi mobili, armadi e altro ma non ancora sedie e banchetti per i bimbi di prima elementare. I genitori si chiedono come mai questo ritardo organizzativo, c'è da ricordare comunque che da quest'anno sono state trasferite nella scuola di via Bedollo ben 4 prime in più, a causa della carenza in altre strutture, ma la notizia era ovviamente nota al dipartimento comunale e quindi i genitori si chiedono come mai ci sia questo ritardo nell'arrivo degli arredi necessari ad ospitare i nuovi alunni. Nonostante tutto i genitori si sono detti ottimisti e si augurano che i loro figli possano frequentare la scuola senza disagi al più presto. Sul posto stamani anche Pierfrancesco Marchesi, ex presidente della commisione lavori pubblici dell'allora XIII municipio, oggi X, che ha ricordato come nella scorsa legislatura ci fu un ritardo simile per un'altra scuola dell'Infernetto ma che in quel caso "prontamente il municipio aveva provveduto a mandare camion pieni di arredi in tempo per far iniziare il normale corso delle lezioni, cosa che evidentemente questa volta non è stata fatta", ha detto Marchesi.
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