Dragona – I genitori dei bambini della scuola Marco Ulpio Traiano di Dragona non hanno alcuna intenzione di subire passivamente la chiusura del presidio sanitario, tanto che venerdì 16 maggio hanno presentato un esposto ai carabinieri di Acilia. Martedì 13 maggio il servizio è stato chiuso in base al programma di rotazione delle chiusure negli istituti scolastici del Municipio X. E proprio quella mattina le mamme e i papà hanno organizzato un sit-in di protesta all’esterno della scuola di via di Dragone. Ma la mobilitazione delle famiglie continua a tutela del “diritto alla salute e allo studio così come sancito dalla Costituzione italiana”.


 “La Asl Roma D, dopo aver comunicato la chiusura con fax prot. n. 39662 del 7 maggio 2014, ha di fatto negato agli alunni affetti da gravi patologie come asma, diabete, epilessia, allergie e disabilità fisiche l’assistenza sanitaria per la somministrazione dei farmaci salvavita, della terapia farmacologica e l’eventuale monitoraggio delle patologie in evoluzione e involuzione”, spiega Alessandro Ieva, un papà nonché presidente del comitato di quartiere Bagnoletto. “Alla luce di quanto accaduto, i genitori dell’I.C. M.U. Traiano di Dragona hanno prima manifestato il loro dissenso per la chiusura del servizio con un sit-in e in seguito, venerdì 16 maggio, hanno presentano un esposto al comando dei carabinieri di via di Saponara chiedendo alle forze dell’ordine di attivarsi nel ‘dissidio’ con la Asl Roma D. All’Arma le mamme e i papà  hanno chiesto di notificare l’esposto anche al comando dei Nas di Roma, alla Procura della Repubblica, al ministero della sanità e al presidente del X municipio per garantire il mantenimento del presidio e la continuità del servizio”, spiega il presidente Ieva.

 
“Da ultimo, il sito internet della scuola Traiano riporta la seguente nota: “Dall'email inviata dall'infermiera del presidio alle ore 14.47 con in allegato la comunicazione Prot. n. 42889 del 16 maggio 2014 la Asl Roma Dipartimento di prevenzione comunica che in base al programma di rotazione delle chiusure delle scuole il presidio sanitario, nel nostro istituto, resterà chiuso lunedì 19 maggio 2014”. Di fatto, tenuto conto dello scarso preavviso, non è stato possibile informare tutti gli alunni dell’ennesima chiusura del presidio sanitario. Ci auspichiamo che gli organi competenti possano trovare una rapida soluzione che garantisca la continuità del servizio consentendo ai bambini affetti da gravi patologie, e non solo, di poter frequentare la scuola avendo la certezza di un pronto intervento ‘salva vita’”, conclude.