Seconda ‘domenica green’ a Ostia antica: si può fare di più? Comitati già al lavoro
Ostia antica – E’ andata decisamente meglio della scorsa settimana ma ancora stenta a ‘decollare’ la ‘domenica green’ di Ostia antica. Anche ieri, in occasione della seconda domenica di pedonalizzazione del centro storico, si è registrata una scarsa affluenza di cittadini e visitatori e quando poi ha cominciato a fare buio, complice la pioggia, alle cinque del pomeriggio non c’era già più nessuno. Gli stand, una dozzina in tutto, sono stati smontati e le associazioni che hanno raccolto l’invito dell’amministrazione a partecipare alla manifestazione sono andate via. Insomma, in questa occasione non si è ripetuto il grande successo di ‘Ottobre al mare’, l’evento che per un mese si è svolto sul lungomare di Ostia richiamando famiglie, turisti e romani che hanno potuto godere di una enorme isola ciclopedonale animata da happening, mostre, performance artistiche. Sicuramente il mese di dicembre è meteorologicamente ‘difficile’: ieri la pioggia, la domenica precedente raffiche di vento e temperature polari hanno scoraggiato sia gli espositori che i cittadini tanto che alle due era tutto ‘finito’. Gazebo e banchetti vari sbaraccati. Ma i residenti individuano tra i problemi che impedirebbero il successo dell’iniziativa anche altri motivi.
“Innanzi tutto anche ieri ci sono stati problemi con i parcheggi, introvabili”, dichiara Gaetano Di Staso, portavoce del comitato di quartiere Ostia antica-Saline, comitato favorevole alla pedonalizzazione. “E poi, oltre a questo, gli espositori si sono trovati alle prese con la mancanza di illuminazione: occorrerebbe prevedere un allaccio elettrico tale da garantire l’illuminazione degli stand quando comincia a far buio. Resta anche il ‘malcontento’ di alcuni commercianti e ristoratori che non hanno ‘apprezzato’ la chiusura al traffico e che lamentano di non essere stati coinvolti nel progetto dall’amministrazione. Noi, da sempre favorevoli, inoltre, veniamo quasi ‘accusati’ della decisione di pedonalizzare l’area. Penso”, prosegue, “che per il successo dell’iniziativa occorra promuoverla di più, magari con dei depliant. Noi ci siamo messi a disposizione per far conoscere il borgo, ma serve anche far aprire al pubblico il castello di Giulio II, che in questa occasione non può restare chiuso”. I bambini della scuola Fanelli-Marini hanno accompagnato alcune persone nel borgo, illustrandone la storia e gli eventi salienti. Tra i partecipanti l’associazione Ostia in bici, Spazi all’arte mentre le mamme di ‘Zona franca’ hanno creato un piccolo spazio gioco per i più piccini che si sono divertiti ad addobbare l’albero di Natale.
Per la solidarietà Simonetta Luci di ‘Zona franca’ sarà presente alle quattro domeniche di pedonalizzazione con l’Associazione Agop (associazione genitori oncologia pediatrica) che con la vendita di e altri gadget raccolglie i fondi per l'importante progetto ‘La casa a colori’ “Buona ieri la risposta dei partecipanti: speriamo sempre meglio!”, spiega la signora Luci. ‘La casa a colori’ nasce in un edificio di 1600 mq situato in via Rubra 49, a Roma, e concesso in comodato d’uso all’Associazione Agop dal comune di Roma, ed è formata da appartamenti offerti gratuitamente ai bambini in cura al Policlinico Gemelli per malattie oncologiche e ai loro familiari. Sarà un luogo in cui trovare assistenza infermieristica, riabilitativa e psico-oncologica. E l’atmosfera sarà su misura per i piccoli ospiti con una ludoteca, una biblioteca, un giardino bioenergetico e un giardino pieno di giochi. Per poter affrontare lo sconvolgimento e il dolore ci saranno i colori. Ciascun ambiente accoglierà gli ospiti con le gradazioni adeguate all’uso della stanza, così da fornire il giusto colore a ciascun momento della giornata.
Per tornare alla giornata ecologica, i residenti, tra favorevoli e contrari, hanno commentato anche sui social network la manifestazione. Un ristoratore, scettico: “Si ...è vero forse c'erano 7 persone... ....adesso che inizia a piovere...vediamo cosa accade. ..”. Valentina S.: “Il cambiamento sara' culturale.....ci vorra' tempo e perseveranza, ricordo solo che laddove d'estate ci sono tavoli pieni di clienti e lavoro non troppi anni fa passava una strada d' asfalto percorribile a doppio senso da macchine e motocicli.....”. Luciano C.: “i deserti stanno nelle menti.....”. Simone C.: “Chi oggi critica la chiusura la traffico, domani criticherà il vigile di quartiere intento a multare gli avventori degli esercizi commerciali che hanno laciato la macchina in doppia fila? O si è parte della soluzione o si è parte del problema”. Carlo V.: “Simone questa la condivido pienamente, chi non concorda con la chiusura del traffico la critica la fa a prescindere. Ma alle 14.00 di domenica ad Ostia Antica chi vuoi che ci sia, chi non e' a pranzo e' alla pennica, magari piu' tardi per un apericena o in serata a cena da Te, dal Cipriani. La gente va abituata in maniera graduale”. Luigi R.: “Scusate l' intromissione,ma e' possibile che bisogna sempre aspettare l' amministrazioni?E' possibile che non abbiamo fantasia per raggruppare le persone?Iniziamo col fare qualcosa per i bambini,giochi,corsa coi sacchi,la presenza di qualcuno di noi”. Per l’amministrazione sono venuti l’assessore alle politiche culturali, Sandro Lorenzatti, l’assessore al bilancio Andrea Storri ed il consigliere Eugenio Bellomo. Per la prossima domenica i comitati si stanno già organizzando. In arrivo il ‘Museo itinerante del lucchetto’ organizzato dall’esperto Marco Fagnani del comitato di quartiere Bagnoletto mentre Ostia antica-Saline propone visite guidate gratuite, dibattiti, musica, degustazione di prodotti tipici. “Crederci non costa nulla, essere presenti è necessario: valorizzare e sponsorizzare è quasi d'obbligo "Ostia antica my love forever"”, affermano.
Di seguito il video girato da Gaetano Di Staso, portavoce del comitato di quartiere Ostia antica-Saline.
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