Sequestrate 631 pasticche di ‘Yaba la droga della pazzia’: un arresto
Roma – Sequestrate 631 pasticche di ‘yaba’, la cosiddetta droga della pazzia. Nel corso dell’operazione, condotta dagli agenti del commissariato Tuscolano, diretto dalla dottoressa Irene Di Emidio, è finito in manette un cittadino bengalese di 28 anni. Durante il servizio i poliziotti hanno notato in via Tuscolana angolo via Ponzio Cominio, un uomo entrare ed uscire ripetutamente dalla stazione metro Lucio Sestio. Insospettiti gli agenti lo hanno raggiunto nei pressi della banchina della stazione e, sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di 31 pastiglie di colore rosso e della somma di circa 180 euro. Sottoposte immediatamente a narcotest le pastiglie sono risultate contenere anfetamina e metanfetamina, comunemente nota come “Yaba la droga della pazzia”. Si tratta infatti di pastiglie rosse o arancioni simili all’ecstasy, contraddistinte dalle lettere “R” o “WY” impresse sopra e composte da una sostanza tagliata con quello che avanza dalla produzione di eroina e per questo pericolosissime. A questo punto gli agenti hanno proceduto ad una perquisizione presso l’abitazione dell’uomo a San Lorenzo rinvenendo circa 600 pastiglie identiche alle precedenti confezionate all’interno di varie bustine di cellophane ed una somma di denaro in contanti di circa 1.000 euro. L’uomo, originario del Bangladesh, I.H., 28 anni, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
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