Terracina – Nel corso di un’operazione volta al contrasto del fenomeno della spoliazione del patrimonio culturale, le Fiamme gialle di Latina hanno sequestrato otto anfore di interesse archeologico. L’attività è nata quando i militari della compagnia hanno individuato sul terrazzo di un’abitazione nel pieno centro di Terracina 4 anfore.


LA PERQUISZIONE - In assenza di titoli di possesso, i finanzieri hanno quindi proceduto ad una perquisizione dell’appartamento dell’ottantenne M.E., dove sono state rinvenute altre quattro anfore. L’uomo, un collezionista di opere d’arte, non ha mai presentato comunicazioni alla Soprintendenza per i Beni archeologici del Lazio che ne legittimassero il possesso. Le anfore sequestrate, sottoposte a perizia da parte di un archeologo, sono state ritenute di interesse storico.



LA DENUNCIA - Le anfore di tipo “Dressel 1B”, “Ganlaise I” e “Imperiale”, risalenti al I secolo aC. ed al I - III Secolo dC., sono state affidate al Museo archeologico di Terracina, mentre il responsabile è stato denunciato all’autorità giudiziaria competente per il reato dall’art 176 del Decreto Legislativo 42/2004 (impossessamento illecito).