Roma - Rossetti, smalti, ombretti, cipria, creme per il viso e per il corpo, per oltre 30.000 confezioni, sono state rinvenute e sequestrate dai Baschi verdi di Roma all’interno di un magazzino situato nella periferia meridionale della Capitale, alla Cecchignola. Le analisi chimiche effettuate sui prodotti hanno rivelato la presenza, ben oltre i limiti consentiti, di metalli pesanti e altre sostanze cancerogene, altamente dannose per la salute dei consumatori. La merce veniva venduta all’interno di flaconi ai quali venivano applicate le decalcomanie di note case di produzione tra le quali Pupa, Max Factor, L’Oreal, Bilboa, Deborah, Rimmel, Aquolina e Labo.



Il titolare dell’azienda è stato denunciato all’autorità giudiziaria di Roma e dovrà rispondere dell’accusa di produzione e commercializzazione di prodotti cosmetici contraffatti. I prodotti erano destinati ad invadere il mercato nazionale procurando ai falsari guadagni da capogiro. Sarebbero statati venduti ad un prezzo inferiore rispetto a quello dei prodotti “regolari”, ai danni dei produttori onesti e, soprattutto, dei consumatori, ignari della loro reale composizione e della loro potenziale nocività. Prosegue la lotta al ‘falso’ in tutte le sue manifestazioni da parte dei finanzieri del Comando Provinciale di Roma, anche attraverso il controllo costante del territorio da parte delle pattuglie dei Baschi verdi.