Ostia – Riceviamo e pubblichiamo dal Consorzio Nausicaa:


“In data odierna il Municipio Roma X, La Polizia municipale ha apposto i sigilli al Faber Beach. La motivazione è una presunta (perché deve essere convalidata da un magistrato) occupazione abusiva di suolo demaniale, contestata dal municipio 10 di Roma per mano del suo Direttore, arch. Cinzia Esposito, nonostante che il Faber Beach sia stato acquistato ad un'asta giudiziaria del Tribunale fallimentare di Roma, in data 08/04/2016, a seguito del dissequestro del Tribunale penale sempre di Roma. Ricordiamo che il Municipio X riconosceva tutti gli atti del Tribunale, compresa la concessione demaniale quando, come bene sequestrato durante l’operazione “Tramonto” contro il clan Fasciani”, ne veniva affidata la gestione a Libera”, afferma il presidente Ruggero Signoretti: “nel frattempo lavoratori regolarmente assunti non possono lavorare e la cittadinanza non beneficia dei servizi di pulizia della spiaggia e salvataggio in mare, fino a ieri garantiti dal Consorzio Nausicaa”.