Ostia - E pensare che le cose, per la squadra rossoverde, s'erano messe bene, grazie alla rete del vantaggio.
Siamo al minuto numero 21, quando Martinelli commette fallo di mano in piena area di rigore, venendo ammonito dall'arbitro.
Dal dischetto va Avellini, il quale non sbaglia.
La reazione dell' Ostiamare è veemente ed il gol del pari non tarda a arrivare: è il 24', quando Alfonsi dà uno sguardo in mezzo alla area avversaria, notando la presenza di Macciocca.
Il conseguente cross viene corretto in rete dallo stacco del centravanti, che comincia il suo show.
Il primo tempo non regala altre emozioni e le formazioni tornano negli spogliatoi con questo parziale.
La ripresa s'apre come la prima frazione: al quarto d'ora, Trippa trattiene vistosamente Avellini.
Il direttore di gara non ha dubbi e fischia il secondo tiro dal dischetto agli umbri.
Stavolta il tiratore si rivela essere Gammaidoni, il quale non lascia scampo a Travaglini.
A questo punto, i biancoviola decidono che è giunta l'ora di mettersi a giocare sul serio e, con lo scatenato Macciocca, nel giro di 120'' (tra il 28' ed il 30') ribaltano il risultato.
Nel primo caso, il numero 9 ostiense trasforma la massima punizione concessa dal signor Santoro di Messina per una scorrettezza di Lispi ai danni di Martinelli, mentre nel secondo sfrutta l'assist del neoentrato Miozzi.
Passano 5 giri d'orologio, e Piciollo si trova solo davanti al portiere dirimpettaio.
Dopo averlo dribblato 2 volte, l'esterno lidense prova il destro, che viene respinto.
La sfera vagante diventa "preda" di Miozzi, il quale vede arrivare capitan Alfonsi di gran carriera, decidendo d'effettuare un traversone a mezza altezza.
Il fantasista di mister Pochesci ringrazia e colpisce con il tacco volante destro, siglando una marcatura destinata ad entrare tra le candidate a diventare la migliore del secolo, chiudendo i conti.
Con questa vittoria, l'Ostiamare (che si issa a 45) inanella la sua seconda vittoria consecutiva, e può continuare ad inseguire i play-off, nonostante l'infortunio capitato a Marzi, sostituito da Villanueva.
Dal canto suo, il Pontevecchio (il quale resta a 17) deve svegliarsi, perchè la permanenza in D può arrivare solo se si vincono gli incontri rimanenti.

OSTIAMARE (4-4-2): Travaglini 7; Barbieri 6, De Nicolò 5.5, Martinelli 6.5, Nobili 5.5 (68' Miozzi 7); Marzi ng (27' Villanueva 6), Costantini 6.5, Trippa 5.5 (78' Cesaretti 6), Piciollo 5.5; Alfonsi 7.5, Macciocca 10. A disp.: Provaroni, De Luca, Lo Cascio, Cappelli, Rossi, Palazzini. All.: Pochesci 7.
PONTEVECCHIO (4-4-2): Tassi 5; Pirchi 5.5, Morbidini 5.5, Lispi 5.5, Silvestri 6; Avellini 9.5 (68' Cicchi 6), Canaj 5.5, Nikolla 6, Esposito 6; Gammaidoni 9, Fiorucci 6 (81' V. Ravo 6). A disp.: Tifi, Mazzanti, G. Ravo, Lucarelli, Bazzica, Carletti. All.: Bisello Ragno 6.
ARBITRO: Santoro di Messina 6.
ASSISTENTI: Piccirilli di L'Aquila e Di Giacinto di Teramo 6.
AMMONITI: 9' Pirchi (P), 20' Martinelli (O), 37' Canaj (P), 82' Miozzi (O).
MARCATORI: 21' Avellini (rig., P), 24' Macciocca (O), 61' Gammaidoni (rig., P), 74' (rig.) e 76' Macciocca, 80' Alfonsi (O).
RECUPERO: 1' al primo tempo e 3' al secondo tempo.