Si: “Completamente abbandonati al degrado gli antichi lavatoi di Ostia antica”
Nonostante le promesse elettorali, questa struttura di grande valore storico e simbolico è in stato di abbandono, completamente dimenticata ed esposta a vandalizzazioni di ogni genere. Eppure non servono sforzi erculei per rilanciare un sito di così grande pregio e importanza. Basterebbe iniziare a programmare eventi, mostre, presentazione di libri, addirittura convocare in quella struttura le riunioni della Commissione Cultura o le varie assemblee delle consulte.
Gli ex lavatoi, una struttura pubblica riconsegnata alla città, possono divenire un luogo d'eccellenza dove poter fare cultura, incontri, iniziative, ma per far questo è necessaria una visione di governo del territorio, un progetto organizzativo, inclusivo e integrato che preveda, oltre al mantenimento della proprietà pubblica della struttura, una gestione partecipata e condivisa con le realtà territoriali, operata direttamente dall’ Amministrazione, senza nessuna prevalenza di un'associazione o un comitato rispetto agli altri.
Siamo convinti che questo spazio possa essere gestito dall’Amministrazione con un costo pari a zero e addirittura essere fonte di reddito se gestito con capacità e organizzazione. Non si può dimenticare un luogo così bello ed importante del X Municipio, non lo si può evocare solamente a margine di una elezione, non lo si può utilizzare come volano di consenso.
Le Fontane di Ostia Antica sono un patrimonio pubblico di grande valore e non possono essere dimenticate. Il Municipio X non è solamente il Pontile o Piazza Anco Marzio, luoghi meravigliosi senza dubbio, in quanto ci sono bellezze straordinarie che devono essere integrate in un progetto più ampio di valorizzazione e cura del patrimonio pubblico esistente come gli ex lavatoi di Ostia Antica”. Così in una nota Marco Possanzini, Segretario Sinistra Italiana X Municipio.
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