Sib Lazio: "Emergenza Coronavirus” e l’impatto sugli stabilimenti balneari del Lazio"
Proprio grazie alle delibere sulla destagionalizzazione alcuni comuni avevano lanciato veri e propri programmi di anticipazione della stagione balneare con eventi di intrattenimento, anche molto attesi da coloro i quali si recavano nelle località balneari per trascorrere le festività pasquali. In questo momento così delicato, però, è necessario preservare la salute per far fronte all’emergenza del coronavirus.
Gli imprenditori balneari sono tutti a casa con i familiari, così i dipendenti, in attesa che questa epidemia passi, nel rispetto della salute di tutti noi e dei nostri clienti. Siamo ora in attesa di buone notizie, di vedere che i numeri dei contagi, finalmente, invertano la tendenza e lascino filtrare quello spiraglio di ottimismo che ci consenta di programmare l’uscita dall’emergenza. Gli stabilimenti balneari sono sinonimo di benessere dell’aria di mare, di bagni di sole e di attività all’aria aperta, e proprio questo aspetto potrebbe offrire buone speranze di essere tra le prime attività a riprendere l’operatività, appena lo deciderà il governo.
Gli stabilimenti balneari, nel Lazio, rappresentano una buona fetta di economia regionale, tra occupati e indotto: bagnini, camerieri, baristi, manutentori, personale stagionale mediamente assunto a partire dal mese di marzo/aprile fino a settembre/ottobre. Personale stagionale che avremmo assunto e che speriamo vivamente venga tutelato dal governo per i mesi andati perduti, perché sono un elemento davvero prezioso e importante, soprattutto per le realtà locali. Speriamo, appena terminata l’emergenza sanitaria, si possa riprendere a lavorare per salvare almeno i mesi estivi, per i tanti concessionari che avevano già iniziato i lavori, per le innumerevoli spese già sostenute dalle aziende.
Ma non è solo il coronavirus a preoccupare la categoria dei balneari, ci sono anche le concessioni a scadenza nel 2020 e le difficoltà dei vari comuni del Lazio per il rilascio dell’estensione delle concessioni demaniali marittime fino al 2033, disposto dalla legge 145, art 1 comma 682 L. n. 145 del 30.12.2018. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti i sanitari, le amministrazioni comunali, le forze dell’ordine e i volontari per il lavoro che stanno svolgendo, e anche i nostri clienti che nel rispetto totale delle restrizioni decise dal governo, con video e foto di vita quotidiana, continuano ad inviare messaggi di sostegno e di speranza.
Così in una nota i Balneari del S.I.B Lazio della Provincia di Viterbo, Roma e Latina.