Roma – “Conquisteremo Roma”. Nuove minacce dell’Isis sono contenute in un nuovo, delirante video di 35 minuti diffuso dal gruppo terrorista filo-Isis Wilayat Sayna, la provincia dello Stato islamico in Sinai, in cui una voce annuncia che sarà colpita Israele e conquistata la Capitale. “Questo è solo l'inizio i nostri incontri si terranno a Roma e a Gerusalemme. Ebrei, aspettateci, sarete puniti severamente e pagherete prossimamente un caro prezzo”.

CONTROLLI ANTITERRORISMO - Nella Capitale è stato rimodulato un piano di massima sicurezza nei luoghi di maggiore interesse turistico intorno al Colosseo, con varchi controllati da contingenti delle forze dell’ordine, e via del Corso ‘sorvegliata speciale’. Il questore di Roma Nicolò D’Angelo ha varato un provvedimento antiterrorismo che tiene conto del periodo estivo che ha modificato il modo di vivere della città.

L’AREA DI MASSIMA SICUREZZA - L’area di massima sicurezza di San Pietro è stata estesa anche ai Bastioni di Michelangelo interessati ad un massiccio afflusso ai Musei Vaticani. Estesa la vigilanza anche ad altri obiettivi religiosi in diverse zone, anche periferiche della Capitale, mentre sono in atto contatti con i direttori dei maggiori centri commerciali per individuare, durante sopralluoghi notturni, modalità operative di collaborazione e gestione di possibili scenari di crisi.

PORTI E MOVIDA - L’ordinanza del questore prevede anche il rafforzamento dei controlli presso gli imbarchi e sbarchi turistici, soprattutto quelli interessati dalle navi da crociera. E 800 sono le risorse dedicate al controllo della ‘movida’ per la quale quotidianamente vengono disposti servizi straordinari. Prosegue, inoltre, “l’attività di bonifica degli insediamenti abusivi sugli argini del Tevere ed in tutte quelle località dove sono stanziate in modo illegale persone di varie nazionalità ed etnia”.

I DUE FERMI IN AEROPORTO – Mentre oggi, mercoledì 3 agosto, è stato espulso dall’Italia Aftab Farooq, un giovane pakistano che fino al 2009 ha fatto parte della Nazionale italiana di cricket, a Genova è stato arrestato Mahmoud Jrad, un siriano di 23 anni che stava per arruolarsi in Siria tra le fila del gruppo salafita Al-Nusra: con lui indagati anche tre Imam, all’aeroporto di Fiumicino sabato scorsi sono stati fermati e poi arrestati dalla Polaria un iraniano e un iracheno che sui cellulari avevano foto con armi.

I SOSPETTI - I sospetti sono scattati sui due, che arrivavano da Copenaghen ed erano diretti a Londra, sono stati scattati al momento del controllo dei passaporti. In seguito, la verifica dei loro bagagli ha permesso di rinvenire anche dei pc con video di combattimenti e campi di addestramento. Uno degli agenti, vedendo che il passeggero aveva presentato un passaporto spagnolo sospetto, gli ha rivolto la parola in questa lingua, ma l’altro non avrebbe saputo rispondere. Ad un controllo è risultato che il documento era stato rubato a Madrid. A quel punto i poliziotti hanno deciso gli accertamenti mentre nel frattempo, esaminando il suo smartphone e quello dell’altra persona che viaggiava con lui, hanno visto alcune foto che ritraevano i due mentre imbracciavano delle armi sulle quali, una volta interrogati, non avrebbero saputo spiegare la provenienza. Al termine i due sono stati arrestati: del caso si occupa la procura di Civitavecchia.