Roma - Oltre 70 tra ambasciatori, consoli, consiglieri e personale diplomatico di 16 ambasciate estere in Italia hanno preso parte ad un corso di Guida Sicura in lingua inglese presso il Centro ACI-Sara di Vallelunga. L’iniziativa dell’Automobile Club d’Italia, che vede oggi protagonisti e attori i cittadini stranieri, nasce dall’esigenza di realizzare uno dei suoi principali obiettivi: coniugare lo sviluppo della cultura della sicurezza stradale con l’integrazione tra cittadini di tanti Paesi diversi e italiani, in un concetto irrinunciabile di etica della mobilità e di relazioni sociali.

 

L’educazione alla sicurezza stradale e l’integrazione dei popoli sono proprio i due elementi fondamentali su cui si basa il progetto dell’ACI riservato agli stranieri denominato: “Ambasciatori della sicurezza stradale”, avviato nel 2012, che ha già coinvolto oltre 2.900 automobilisti appartenenti a 60 Paesi.  “L’ACI non intende solo spiegare ed insegnare tecniche e modalità di guida idonee a prevenire gli incidenti stradali per ridurre il numero di morti e feriti - afferma Ascanio Rozera, Segretario Generale dell’Automobile Club d’Italia - certo, anche questo, ma intende soprattutto promuovere una più comune e diffusa capacità di percepire e vivere la mobilità come valore di civiltà e di sviluppo intelligente e sicuro”. “Estremamente positivi i commenti da parte del personale diplomatico – afferma Monika Jakiela, General Manager di DMA Servizi - sono stati particolarmente apprezzati gli esercizi che insegnavano come guidare un veicolo in condizioni di scarsa aderenza, come affrontare una curva alla giusta velocità, come utilizzare in maniera corretta i freni ed il sistema ABS”. Tra i Paesi che hanno preso parte al Corso di Guida Sicura: Liberia, Lituania, Ghana, Filippine, Sud Africa, Bangladesh, Kuwait, Polonia, Slovenia, Kenya, Spagna, Finlandia, Estonia, El Salvador, Myanmar e Portogallo.