Sigilli a una discoteca all’Eur: troppe violazioni alla sicurezza
Di Redazione il 24/11/2024
Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno denunciato i gestori e proceduto al sequestro preventivo del locale chiudendolo
Roma - Resterà chiusa la discoteca di via della Civiltà del Lavoro, nel cuore del quartiere Eur. Lo ha disposto il Questore di Roma a seguito dei controlli condotti dalla polizia che hanno fatto emergere evidenti violazioni relative all’ordine e alla sicurezza pubblica.
I controlli in discoteca: la polizia trova 271 ragazzi invece di 200
Gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa hanno effettuato un controllo amministrativo presso una discoteca, in viale della Civiltà del Lavoro, accertando che all’interno erano in corso trattenimenti danzanti con la presenza di 271 giovani, in violazione alla prescrizione della capienza massima di 200 persone, come riscontrato anche dagli elenchi ‘Ingressi’ presenti in cassa.
Le numerose violazioni nell’area centrale del locale
Gli agenti hanno inoltre constatato che vi erano tavoli anche nell’area centrale del locale, due uscite di sicurezza ostruite, la mancanza dei due dipendenti prescritti con certificato ‘antincendio rischio elevato’ e, in ultimo, l’assenza di segnaletica luminosa in alcuni tratti delle vie d’esodo.
Le uscite d’emergenza bloccate
Inoltre, per quanto riguarda le vie d’esodo, ve ne era una sul lato opposto dell’ingresso, dopo l’area di somministrazione ed i servizi igienici, con sopra la porta la dicitura ‘Staff’, che dava l’accesso su un corridoio stretto che portava nel locale cucina ostruito da alcune cassette in plastica. Le uscite d’emergenza, che corrispondevano anche all’ingresso, erano tre e due erano bloccate internamente da tavoli ed esternamente da un pannello. Ancora, nella parte antistante l’ingresso del locale vi era un’area condominiale utilizzata per la zona cassa e per il guardaroba con tre uscite d’emergenza delle quali due ostruite con tavoli. Sempre nella stessa zona si accedeva ad un’altra uscita di emergenza condominiale risultata ostruita dal guardaroba con vari appendiabiti nonché da sedie e tavoli accatastati.
Per questi motivi, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale hanno denunciato i gestori e hanno proceduto al sequestro preventivo del locale apponendo i sigilli.
