Roma - La vertenza dei lavoratori della Simav, ex manutenzione mezzi di Aeroporti di Roma, è approdata in Campidoglio. Questa mattina una delegazione, 70 dipendenti che rischiano il posto di lavoro, è stata ricevuta dal neo sindaco Raggi. Durante il presidio per il rinnovo del Ccnl – alla presenza di dirigenti sindacali tra i quali Francesca Re David per la Fiom e Reno Ostili per la Fim-Cisl - scaduto a dicembre 2015, una delegazione è stata ricevuta in Comune.

“Nel corso dell’incontro sono state esposte le preoccupazioni per i problemi in corso sui servizi e sugli appalti dove è parte in causa anche il comune di Roma”, spiega un rappresentante sindacale. “In particolare”, prosegue, “visto che il comune di Roma detiene una piccola quota di Aeroporti di Roma è stato affrontato il tema della vertenza Simav/AdR: il Campidoglio, già a conoscenza della situazione in considerazione della risonanza mediatica, si farà promotore per cercare di coinvolgere le parti affinché si arrivi ad una soluzione che restituisca dignità ad un aeroporto sempre più zimbello d'Europa a causa della scarsa o assente manutenzione generale”.

Venerdì 15 luglio il caso Simav è stato discusso nella sede del comune di Fiumicino. Una rappresentanza dei lavoratori, su interessamento del vice sindaco Anna Maria Anselmi e del consigliere Antonio Bonanni del gruppo Sinistra ecologia e libertà, si è incontrata nell’aula consiliare Karol Wojtila: in questa circostanza Anselmi e Bonanni hanno preso l’impegno di portare all’attenzione della Regione la vicenda. “E’ stato un incontro proficuo”, ha spiegato a Ostia Tv un rappresentante del direttivo sindacale: “saltata la trattativa con Ags, la questione della cessione è al momento rinviata a settembre. Anselmi e Bonanni hanno inoltre affermato che interesseranno il senatore Massimo Cervellini. Nelle scorse settimane a presentare un’interrogazione il deputato Emiliano Minnucci”.