Anzio – Soccorsa una barca a vela in difficoltà di 18 metri in navigazione da Palinuro a Fiumicino. Il natante, con il motore in avaria e che imbarcava acqua,  si trovava al largo di Lavinio, nel comune di Anzio, a circa due miglia dalla costa.  Prontamente il personale della motovedetta Cp859, sotto il coordinamento della sala operativa della guardia costiera anziate, ha mollato gli ormeggi dirigendosi sul punto segnalato.  Una volta sul posto, i militari hanno in primo luogo constatato  il buono stato di salute dei due diportisti e quindi hanno iniziato le operazioni di soccorso  riuscendo a portare la barca con la prua nella giusta direzione così da consentirle di dirigersi verso il porto di Anzio. Contemporaneamente è stata allertata un’unità da pesca, che si è diretta sul punto per rimorchiarla. L’operazione si è conclusa nell’arco di circa due ore  con l’arrivo al porto dell’imbarcazione, scortata dalla motovedetta della guardia costiera cui è stata affiancata, per ulteriore ausilio nelle manovre di avvicinamento e ormeggio alla banchina, il battello costiero Gc B89, sempre sotto il coordinamento della sala operativa del Circomare Neroniano.  In banchina, già pronta, una squadra dei vigili del fuoco che, con l’ausilio di potenti pompe di esaurimento, hanno aspirato l’acqua dalla zavorra che ormai aveva raggiunto tale da farne temere l’ affondamento da un momento all’altro. Adesso l’unità è ormeggiata al porto in attesa degli accertamenti avviati dall’Ufficio circondariale marittimo di Anzio per ricostruire la dinamica dell’accaduto e degli accertamenti tecnici per stabilire se la barca potrà riprendere la navigazione dopo gli interventi di ripristino del caso. L’episodio si è verificato ieri, complice il maltempo.

 

La Guardia costiera coglie l’occasione per ricordare che “la sicurezza inizia in banchina”.  Per coloro che volessero trascorrere qualche ora in barca, senza “sorprese”, si raccomanda di verificare sempre le condizioni del mezzo nautico e delle relative dotazioni prima di avventurarsi in mare, compresa la presenza di carburante sufficiente a coprire la distanza che si intende percorrere oltre a consultare il bollettino delle condizioni meteorologiche che interesseranno la propria rotta, che deve essere sempre ben pianificata e comunque conosciuta il più possibile anche grazie alla pubblicazioni nautiche di riferimento, evitando di addentrarsi in zone sconosciute che possono risultare insidiose per la sicurezza della navigazione.  L’ intervento di ieri si aggiuge all’attività svolta dal personale della Guardia costiera lungo le coste di Anzio e Nettuno in questo week-end, via terra e via mare per garantire la sicurezza di bagnanti e diportisti. Nell’ambito di questa attività, in collaborazione con le Polizie Municipali di Anzio e Nettuno, sono state complessivamente emesse sanzioni per 20.000 euro e sequestrati oltre 3.000 pezzi a commercianti ambulanti che sono risultati sprovvisti delle previste autorizzazioni per svolgere tale attività itinerante sul pubblico demanio marittimo.  E' sempre possibile chiamare il Numero blu 1530, attivo 24 ore su 24, per qualsiasi emergenza in mare.